FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] cammino, da lui battuto, della cultura occidentale - dai Greci ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. De Sanctis, storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava indugi sul già assodato, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] frontespizio il suo nome.
Affermò tra l’altro che il Corriero era stato posto a stampa a sua insaputa e che il testo non Libri e politica nella Venezia di Arcangela Tarabotti, in Annali di Storia Moderna e Contemporanea, VIII (2002), pp. 31-45; J.-P. ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] maggiore impegno spirituale e religioso. Ma proprio mentre era intento a quest'opera fu colpito dalla peste che degli umanisti, Firenze 1920, p. 64; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Milano-Napoli 1944, pp. 59 s.; L. De Feo Corso, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] la partenza di G. per la Francia nell'autunno del 1456 non era stata del tutto pacifica). Una lettera del Filelfo a G. del a fissare la morte verso la fine del 1464.
Non esiste un'edizione moderna dei carmi di G. (cfr. alcune note in Mancini, 1923, p ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] fine del 1916, una Artemisia Gentileschi della letteratura moderna.
Sono i primi anni degli studi universitari, compiuti G. Contini, Milano 1989, p. 105).
La relazione con Longhi era continuata, intanto, con alti e bassi, fin quando i rapporti fra ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] in S. Maria Maddalena. Della sua biblioteca, che P. Totti (Ritratto di Roma moderna, Roma 1638, p. 234) descrive come "una begissima libreria di tutte le scientie", che era nel palazzo Rivaldi a piazza Navona, di più di dodicimila volumi, al dire del ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] il novembre 1525 e il gennaio 1526 risulta che il poema era già stato scritto in due libri, ai quali, nonostante l' 1948. Sul pensiero filosofico cfr. E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, I, Torino 1978, ad Indicem; P. Rossi, Il metodo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] 4 febbraio nell'Accademia dei Confusi, tra i quali il M. era stato accolto con lo pseudonimo di Vinto.
Fondata nel 1570 dal italiano che Maffei considerava propedeutico alla nascita di un teatro moderno, capace di riformare il gusto del pubblico e di ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] fosse reso realmente accessibile, tradotto in una lingua moderna largamente nota e con un adeguato commento: "Mettons pp. 34 s.: la somma stanziata per la stampa del libro era di 6.000 fiorini; 12.000 fiorini erano altresì stanziati per ciascuno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] nazionale dei Lincei. Lo stesso Giuseppe Gabrieli (1872-1942) era arabista, autore a sua volta di opere di un certo rilievo nella cura con cui vengono studiate e rese in idioma moderno le opere coeve degli storiografi musulmani su quell’episodio ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...