BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] però oltre il 1468, poiché l'anno successivo (1469) egli era sicuramente a Ferrara, professore di medicina in quello Studio. Anzi della narrativa quattrocentesca, venne nuovamente pubblicata in età moderna nelle Novelle otto (sotto la data di Londra ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] gran lunga più prestigiosa che la giovane portava con sé era la dimestichezza della sua famiglia con i Medici.
Le notizie pionieristica mediazione tra la tradizione poetica precedente e quella moderna (il che gli valse la cittadinanza nel canone ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] Accademie: quella dei Riposti della città natia, cui era stato già aggregato il 7 nov. 1732, degli de' letterati d'Italia, Venezia 1762, pp. 113 ss.; Biblioteca moderna, ovvero estratti di libri nuovi e memorie storico-letterarie. III, Venezia, ...
Leggi Tutto
BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] la sua morte. Nel 1783, instancabile, egli s'era dato agli studi d'aerostatica, sull'onda dell'entusiasmo "novelle morali"); G. Boffito, Il più antico progetto italiano di dirigibile moderno (1784) del salodiano C.B., in Rivista aeronautica, V (1929 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] nei Castelli romani, licenziava il poeta che per qualche tempo era stato al suo servizio e ora desiderava tornare in patria dell'avvenimento redatta da Giovanni Sabadino degli Arienti (l'edizione moderna è a cura di A. Zambiagi: Il torneo fatto ...
Leggi Tutto
GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] sede del tribunale, per seguire un fratello, Salvatore, che era avvocato. A quest'epoca risalgono alcune composizioni - i sonetti Torino 1861, p. 89; S. Privitera, Storia di Siracusa antica e moderna, II, Napoli 1879, pp. 409, 437; A. De Gubernatis, ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] -33, voll. 5), la Storia della letteratura antica e moderna di F. Schlegel (Milano 1828, voll. 2), le Storie 1872; ibid. 1875; ibid. 1881; ibid. 1885).
L'A. si era formato in un ambiente di stretta osservanza classicista; quando apparve il Sermone per ...
Leggi Tutto
BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] 1896, pp. 222-345) e manca, nonché un'impostazione moderna, un'originale rimeditazione della problematica romantica o anche di quella gli sembrava ridursi la nuova poesia decadente, il B. era tutt'altro che immune dai pericoli del formalismo, come ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] IX, quando, cioè, l'invasione dell'isola da parte araba era cominciata, ma non ancora portata a termine. E non è forse il logos assumeva una importanza incomprensibile alla sensibilità moderna.
Tale caratteristica troviamo accentuata nella seconda ode ...
Leggi Tutto
ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] , l'unica forma possibile di "epica" moderna; alla letteratura di carattere favolistico e fiabesco; cit., pp. XLIII-LVII); U. Saba, Un morto sul Podgora. E. E., in L'Era nuova (Trieste), 18 luglio 1922; Id., E. E., in Arte e vita (Torino), febbraio ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...