GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Oriente, latore di una lettera del papa a G. in cui questo era invitato a reinsediare l'eletto nel suo ufficio e consacrarlo. Sugli esiti della . Un giudizio su G. in una prospettiva moderna deve prendere in considerazione il fatto che egli deve ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] di Pendasio a Bologna: fulcro dello scontro era l’interpretazione del terzo libro del De anima F. P., in Rinascimento, XX (1980), pp. 389-420; F. Piro, Il retore interno: immaginazione e passioni all’alba dell’età moderna, Napoli 1999, pp. 151-152. ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] della Riforma in Italia. Tra il 1535 e il 1538 era priore dei frati agostiniani in Pavia il piemontese Agostino Mainardi 94, 102; E. Roveda, La popolazione delle campagne lodigiane in età moderna, in Arch. storico lodigiano, CIV (1985), pp. 130 s.; A ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] 1790, in un processo molto discusso, il C. fu accusatore di Sigismondo Chigi, principe e mecenate di vasta e moderna cultura: l'accusa era di tentato avvelenamento del C. per mano di sicari a causa di un antico rancore.
Contravvenendo a ogni regola ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] , nel monastero catanese di S. Nicola dell'Arena. Nel 1603 era all'abbazia di Montecassino, quando fu chiamato a Roma da Clemente di certificare le falsificazioni del G., ma la critica moderna non dà credito a tale iniziativa. La certificazione è ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] il tetto della chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era stato titolare dal 1451 al 1468. Morì, in età avanzata, a Memorie historiche d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, I, Massa 1829, pp. 60-65; E. Piccolomini, ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] ma, dopo tante discussioni, il 6 ag. 1864 il documento era ancora tutto da stendere. La documentazione incompleta di cui disponiamo non e all'opposizione irreducibile fra progresso, civiltà moderna, liberalismo da una parte e cattolicesimo dall' ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] e tutta Quaresima diceva ch'el frate c'ingannava e che non era profeta" (p. 145). L. decise di mettere per scritto il Gerini, Memorie storiche d'illustri scrittori e di uomini dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 116 s.; A. Neri, ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso anno. Questo documento era arrivato nelle mani del B. grazie ad Altobello Averoldi, allora nunzio a ), pp. 111-141; M. Petrocchi, Una Devotio moderna nel Quattrocento italiano? ..., Firenze 1961, p. 62; ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] anni 1664 e 1665, ma con dediche a personaggi diversi, come era uso fare il L. che personalizzava così le copie del suo diario Vautier (ibid., p. XVII n. 2). L'unica edizione moderna è in francese: Voyage de France. Moeurs et coutumes françaises ( ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...