Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] a doppio taglio. L'abitato corrispondente alla necropoli era probabilmente su una collinetta vicina.
Un villaggio di , 1983, pp. 7-18; A. M. Bietti Sestieri (ed.), Preistoria e protostoria nel territorio di Roma, Roma 1984; AA.VV., Aspetti delle ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] importata nel Bolognese e nell'area tosco-laziale. Era recente la scoperta delle terramare, l'unica grande F. Altheim, Der Usprung der Etrusker, Baden-Baden 1950; G. Patroni, La Preistoria, 22 ed., Milano 1951; L. Pareti, Storia di Roma e del Mondo ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] l'innalzamento dei livelli lacustri, per lo più in epoca preistorica: ma in alcuni casi risalenti all'età romana o anche alle numerose navi mercantili che giungevano a Roma e che non era conveniente far ripartire vuote.
Per quanto riguarda i metalli, ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] fin dal 1869 per la sua suddivisione dei tempi preistorici. Nella successiva opera Le Préhistorique, del 1883, lo gran lunga meno raffinati rispetto a quelli di Schöningen, era già nota dai precedenti rinvenimenti effettuati a Lehringen in Bassa ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ori di Mochlos, l'affiorare della tradizione dell'o. preistorica dell'ambiente egeo, elemento che peraltro ha influito anche studî assicurano che il commercio fenicio nel VII sec. era esercitato sulle coste etrusche dai Cartaginesi. Forme tipiche in ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] attestante una fase di evoluzione del tempio dorico. La cella era divisa in tre navate da una doppia fila di più piccole , Zurigo 1959 (in ital., ed. Stringa 1960). Per il periodo preistorico: L. Bernabò Brea, La Sicilia prima dei Greci, Milano 1958 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] razionalità contabile astratta, in qualche modo ‘preistorica’ rispetto alla contabilità commerciale e alla ragioneria in arrivo, e il Quaderno dei cambi, il cui fine era la registrazione degli affari finanziari praticati per mezzo di lettere di ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] pasta vitrea, l'uso della quale risale al tempo della cultura preistorica Badaria (V millennio a. C.) in Egitto, e probabilmente a maggior parte dei recipienti di v. prima del 100 a. C. era ottenuta così; ma dal tardo secondo millennio a. C. in giù ...
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PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] di tombe compreso tra 1.000 e 2.000) forse non era relativo a un solo vasto abitato ma a una più ampia comunità di F. Magi, Perugia 1979, pp. 37-55; G. Chiarucci, Colli Albani. Preistoria e protostoria, in DocAlb, V, 1979, pp. 3-210; F. Delpino, M. ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] Tepe. Accanto alla ceramica dipinta locale di tradizione preistorica fu così introdotta una ceramica priva di decorazione, connessa a quella anatolica. Il tetto della sala per cerimonie era sostenuto da colonne di legno; quindi, nel IX sec., ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...