L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] un piccolo tumulo lapideo, mentre la superficie circostante era cosparsa di schegge litiche, utilizzate forse per il ritrovamenti nel corso di scavi archeologici, la sua origine preistorica è attestata, insieme a quella di un altro pendente ...
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MIDA, Città di
C. A. Pinelli
Località della Frigia centrale,posta su un alto e pittoresco basamento tufaceo a forma allungata, nelle immediate vicinanze dell'odierno villaggio di Yazilikaya (da non [...] si stendeva nella pianura sottostante in direzione N. L'acropoli era difesa da una muraglia turrita di cui restano soltanto le sorgente.
Ad E della città è stata scavata una necropoli preistorica. I resti venuti alla luce, e in particolar modo alcune ...
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GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] di Milano, Torino, Novara, Como, Varese e nel Museo Preistorico di Roma, offre un quadro della civiltà di G. assai carro, un morso per cavallo e armi di ferro. L'ossuario era di tipo tradizionale, ornato con triangoli incisi, con incrostazione. I ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] hanno fornito preziosi elementi circa gli insediamenti dall'epoca preistorica fino all'età romana. A tutt'oggi non sono 1, 3, 18; X, 2, 8).
Il sito di L. era ideale per le attività marittime e commerciali dei Corinzî, poiché offriva porti naturali, ...
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Vedi SAN GIOVENALE dell'anno: 1965 - 1997
SAN GIOVENALE
K. Hanell
Castello in rovina del XIII sec. nel comune di Blera (Bieda), provincia di Viterbo, a N del torrente Vesca, 5 km a monte dalla sua confluenza [...] camera scavate nel tufo, dalle quali si ricava che S. G. era stato sede di un abitato etrusco.
Queste necropoli erano note da tempo ed sul Borgo. Qui non si sono avuti ritrovamenti di materiale preistorico, ma sul lato N del Borgo è venuto in luce ...
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ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] (vi, 24, 2) avverte che ai suoi tempi l'agorà era detta ippodromo. È certo che gli atleti soggiornavano nella città di E inoltre si ha la frequente presenza di tumuli di epoca preistorica. Nella non lontana cittadina di Langadi, è stato ritrovato ...
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Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] eccettua l'investigazione preistorica di Thermi da parte della Scuola Britannica (1929-1933).
Preistoria. - Mancano avanzi città la più importante, per lo meno in epoca romana, era la seconda. Ben conservato infine è l'acquedotto romano, che scendeva ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ΤHERA (v. vol. Vil, p. 821 e S 1970, p. 840)
Ch. G. Doumas
Nel trascorso ventennio le ricerche condotte ad Akrotiri hanno portato alla scoperta di un considerevole [...] «giovani pescatori», «fanciulli pugilatori», ecc.). Il blu era usato per indicare i capelli tagliati o rasati in alcune delle Cicladi divennero pertanto i più esperti marinai dell'Egeo preistorico, offrendo i loro servigi in cambio di beni materiali. ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] migliori musei. La sua collezione abbraccia tutti i periodi dell'arte iranica, dalla preistoria (IV-III millennio a. C.) fino al sec. XI della nostra èra. La collezione di monete, in massima parte sassànidi, comprende pezzi inediti. Nella collezione ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] dei bovini come animali da lavoro, ma questo uso era particolarmente diffuso a partire dall'età del Bronzo, quando 1990, pp. 115-20; B. Wilkens, Resti faunistici ed economia preistorica nel bacino del Fucino, in Il Fucino e le aree limitrofe nell ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...