(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] .000 nel 1926, e nel 1927 a 359.000 di cui il 1606 era costituito da donne.
In Manciuria le ferrovie hanno servito dal 1919 al 1924 travers les âges (Index bibl.), Hien-hien 1920.
Storia.
1. Preistoria, le origini. - a) I più antichi esseri umani. - ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] una buona determinazione sistematica del materiale trovato, era possibile un'utile collaborazione dell'antropologia con la preistoria. Il risultato complessivo dei molti decennî di faticoso lavoro era tuttavia così poco consolante che, in conclusione ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Soc. piemontese di archeologia, X (1921), fasc. i (incisioni preistoriche di Monte Bego); A. Taramelli, Stazione neolitica di Vages in l'isola Comacina, tutto il sistema, se già non lo era prima, cade in potere dei Longobardi, i quali vi si afforzano ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] esso non è al disotto dei popoli d'Europa dei tempi preistorici. Si pensi a un osso di maiale, preso da una 9.633.822, di cui 1.771.656 di colore) secondo il censimento del 1820, era di quasi 31 milioni e mezzo, in quello del 1860 (31.443 .321, di ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] i paesi mediterranei e l'America in età preistorica: e questo, fondandosi principalmente su talune maggiori di 10 anni atti al lavoro, meno di 1/3 (26,3%) era rappresentato da agricoltori, meno di un altro terzo da addetti al commercio ed ai ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] nel corso delle quattro civiltà sopra citate, che corrispondono all'ingrosso alle età eolitiche e paleolitiche della preistoria, l'arco da guerra era ignorato. La quinta civiltà, o ciclo dell'arco da guerra, è chiaramente sovrapposta alle due civiltà ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] glittica. Alcuni aspetti caratteristici della civiltà indiana si trovano già in quella dell'Indo. Questa era la stessa civiltà preistorica che in quel tempo era già entrata nella Valle dei Due Fiumi. Quali fossero precisamente le condizioni del paese ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] col mare. Questa città (le sue rovine sono ora ad Abū Shahrein) era una delle città sante della Sumeria e Babilonia, ed era la sede del culto del dio dell'acqua, Ea. In tempi preistorici ebbe forse la supremazia sul paese. Un po' a N. di Eridu ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] nell'età greca.
L'Egitto ha importato rame nell'età preistorica dalla penisola del Sinai ed oro dalla Nubia, e legname, tutto il mondo. A quella data però la febbre delle costruzioni si era estesa ormai a tutti i paesi civili, in modo che nel 1860 ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i selvaggi e i barbari viventi". Pigorini aveva in mente come modello il museo preistorico etnografico di Copenaghen: a Thomsen e Worsaae era debitore della rilevanza assegnata dall'archeologia all'oggetto etnografico, traccia comparativa utile per ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...