NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] Mentre dunque nel I sec. a. C. il confine con i Germani era costituito a O dal Reno e a S dal Danubio, la Vistola per il fatto che da questo processo di fusione, già nell'epoca preistorica, giunsero ai Germani impulsi di ogni genere.
Per l'analisi e ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] importata nel Bolognese e nell'area tosco-laziale. Era recente la scoperta delle terramare, l'unica grande F. Altheim, Der Usprung der Etrusker, Baden-Baden 1950; G. Patroni, La Preistoria, 22 ed., Milano 1951; L. Pareti, Storia di Roma e del Mondo ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] fin dal 1869 per la sua suddivisione dei tempi preistorici. Nella successiva opera Le Préhistorique, del 1883, lo gran lunga meno raffinati rispetto a quelli di Schöningen, era già nota dai precedenti rinvenimenti effettuati a Lehringen in Bassa ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ori di Mochlos, l'affiorare della tradizione dell'o. preistorica dell'ambiente egeo, elemento che peraltro ha influito anche studî assicurano che il commercio fenicio nel VII sec. era esercitato sulle coste etrusche dai Cartaginesi. Forme tipiche in ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] attestante una fase di evoluzione del tempio dorico. La cella era divisa in tre navate da una doppia fila di più piccole , Zurigo 1959 (in ital., ed. Stringa 1960). Per il periodo preistorico: L. Bernabò Brea, La Sicilia prima dei Greci, Milano 1958 ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] pasta vitrea, l'uso della quale risale al tempo della cultura preistorica Badaria (V millennio a. C.) in Egitto, e probabilmente a maggior parte dei recipienti di v. prima del 100 a. C. era ottenuta così; ma dal tardo secondo millennio a. C. in giù ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] 'Orissa costiero è raro trovare reperti di epoca preistorica. Il distretto di Mayurbhanj è ricco di testimonianze antichi di Bhuvaneshvara. Oggetto principale di culto nella cappella era una grande immagine del Buddha in bhūmisparśamudrā ("il gesto ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] una peristasi di 6 × 12 colonne doriche: la cella era preceduta da un pronao e seguita da un opistodomo, al La parte occidentale del tempio poggia su una serie di muretti preistorici e saggi effettuati sotto il piano della costruzione della fine del ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] commerci, mentre già in precedenza un gran numero di monasteri era sorto in Borgogna e nelle regioni alpine. Gli studi metodi di scavo tipici dell'archeologia classica e di quella preistorica ha dato il via a una archeologia del Medioevo. Anche ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] costa probabilmente serviva come luogo di approdo fin dalla preistoria. Il porto, che doveva accogliere la flotta militare, mattoni crudi che insistevano su un basamento di pietra. La cella era divisa in due parti per mezzo di un colonnato di legno e ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...