CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu aspramente criticato di avere subito, nei fatti, la supremazia sovietica nella regione e, per usare una categoria cara a Henry a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un passaggio i religiosi. Nel 1956, dopo la repressione sovietica a Budapest, la stessa Chiara favorì la nascita ...
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Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] Il complesso percorso di destalinizzazione che si era sviluppato in Cecoslovacchia dagli inizi del decennio fu dal maggio 1975, riportò il Paese sotto il rigido controllo sovietico, annullando le riforme democratiche; solo negli anni Ottanta diversi ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] ed. del suo commento), il cui materiale è la rivoluzione sovietica. Barth non si è basato su fenomeni antropologici generici, ma con l'ausilio della critica storica, vogliono sapere di più: chi era Gesù, che cosa egli ha fatto e detto. Non ripetono il ...
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HINSLEY, Arthur, cardinale
Nato il 25 agosto 1865 a Selby (Yorkshire), morto nel Hertfordshire il 17 marzo 1943. Studiò a Ushaw e nel Collegio inglese di Roma; dopo l'ordinazione insegnò a Ushaw (1893-97) [...] apostolico (1930-34) in Africa, dove contrasse una grave malattia. Era canonico di San Pietro quando, resasi vacante la sede di Westminster per e, pur alienissimo dal comunismo, espresse ammirazione per la resistenza dei popoli dell'Unione Sovietica. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aveva un po' studiato e non andava in chiesa, e non era praticante in nome del patriottismo, ha perduto ogni scusa" (ibid seguito al XX congresso del Partito comunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie di distensione), colse di sorpresa ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] comunismo e lo spettro politico dell’Unione Sovietica imponevano alleanze diverse in grado di preservare b. 30, f. 7, p. 32, 20 luglio 1936. Il passaporto era necessario per il successivo viaggio di Nogara negli Stati Uniti con lo scopo di definire ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] il luogo in cui Dossetti matura la decisione del ritiro, a cui era di fatto giunto in un arco di tempo più esteso107, bensì, più dell’utopismo comunista – e in linea con la Costituzione sovietica del 1936 alla quale La Pira aveva più volte fatto ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] con la bolla Catholici fideles, dopo che fin dal 1888 si era aperta una petizione con la quale si chiedeva proprio la creazione frammentazioni che sono emerse dopo cinquant’anni di dominazione sovietica, non solo all’interno del mondo ortodosso ma ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] A partire dal 1953, invece, il riconoscimento di questo ruolo non era più scontato ed è stato questo il punto di partenza da cui il sistema dei partiti e la fine del blocco sovietico finì per penalizzare più gli anticomunisti che i comunisti. ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...