GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dalla quale il suo nome scomparve fino al maggio 1933. Per i vertici del partito comunista sovietico e del Komintern, sempre più monopolizzati dalla élite staliniana, egli era un eretico e tale rimase anche dopo che la "tattica di fronte unico" venne ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , affermò che le critiche all'URSS, al partito bolscevico e ai dirigenti sovietici smascheravano gli agenti trotskisti-bordighiani e quelli fascisti e chi da essi si era lasciato influenzare, e inoltre che fra i comunisti in Italia perdurava un ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un’attesa senza azione, ciò che appunto si presentava ai più giovani come necessaria. A riguardo, l’Unione Sovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu aspramente criticato di avere subito, nei fatti, la supremazia sovietica nella regione e, per usare una categoria cara a Henry a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dignità del Parlamento.
Il Paese che Togliatti aveva di fronte era tutto da ricostruire, ma era anche diviso dalla Guerra fredda, che contrapponeva il mondo del comunismo sovietico a quello delle democrazie occidentali, in una rete di sospetti ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] gli Stati Uniti furono costruite a tavolino dall’Unione Sovietica, nell’ambito dei conflitti interni innescatisi nei primi dei lavori di Weiss e Nakamoto, della trascrizione dell’RNA. Era lo stesso argomento oggetto di indagine al LIGB. Di fronte ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] dove riprese la direzione di Umanità nova. Ma il clima politico era ormai mutato: alla fine del 1922, dopo la presa del S. Fedele, Una breve illusione. Gli anarchici italiani e la Russia sovietica, 1917-1939, Milano 1996, pp. 11-69; M. Antonioli, L ...
Leggi Tutto
IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] cattolica di Milano.
La scelta di questo ateneo confessionale era coerente con l'educazione religiosa ricevuta dalla I., con il rifiuto opposto a Stalin di restare nell'Unione sovietica a dirigere il Cominform) comportarono nei fatti la rinuncia a ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] , di fronte alle strategie di riarmo inaugurate da Unione Sovietica e Stati Uniti dalla fine degli anni Settanta. In mondo politico nei confronti dell’Istituto. L’impresa pubblica era considerata, infatti, lo strumento principale delle politiche di ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dic. 1925, l'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. di definire la questione delle riparazioni dovute all'Unione Sovietica e l'11 dicembre firmò un trattato di ...
Leggi Tutto
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...