Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] e delle armate 8a italiana e 3a rumena. Lo sforzo sovietico si sviluppò poderoso, condotto con larghezza di mezzi c ampia 10 ad 1 - e si estese ben presto a Stalingrado, ove si era fortificato il generale von Paulus con la 6a armata e quindi più a ...
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Dopo l'occupazione tedesco-romena della regione (ottobre 1941-maggio 1944), si riaccesero le aspirazioni autonomiste del paese che si erano già concretate, dopo il crollo del regime zarista, in un'effimera [...] fortificata nella penisola di Kerč. L'occupazione della Crimea era essenziale ai fini della guerra sul mare; poiché, , durò a lungo. La riconquista della penisola di Kerč da parte sovietica non mutò, però, le sorti finali di quel settore; infatti il ...
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REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] sulla sua fede nei valori semplici della tradizione ed era esaltato dal mezzo televisivo, che gli consentiva di trasmettere sforzi per rilanciare la crociata contro il comunismo e l'Unione Sovietica, l'''impero del male''. Ciò lo spinse a un enorme ...
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SÃO TOMÉ E PRÍNCIPE
Giampaolo Calchi Novati
(v. san tommaso, XXX, p. 790; App. III, II, p. 665; são tomé e príncipe, App. IV, III, p. 268)
La superficie di questo piccolo stato africano, situato al [...] di truppe dell'Angola e di consiglieri cubani e sovietici; l'Unione Sovietica ha goduto anche di facilitazioni militari. Accordi di Trogoada, primo ministro dal 1975 al 1979, era caduto in disgrazia ed era stato imprigionato per un contrasto con il ...
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HONECKER, Erich
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco, nato a Neunkirchen (Saarland) il 25 agosto 1912. Figlio di un minatore, militò fin dal 1922 in organizzazioni giovanili comuniste e dal 1930 nella [...] avrebbe provocato, fino al 1989, quasi duecento vittime.
Nel 1971, dopo la caduta di Ulbricht, che era divenuto ostacolo alla ricerca da parte dell'Unione sovietica di un modus vivendi con la Repubblica Federale, H. gli successe nella carica di primo ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] contro la pressione sovietica e tedescocomunista. La fusione con la KDP imposta ai socialdemocratici nella zona sovietica e il blocco 'apertura all'Est, anziché tentare d'isolarla. Punto cardine era Mosca, non più come per Schröder i paesi satelliti. ...
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HUA KUO-FENG
Domenico Caccamo
. Uomo politico cinese, nato nel 1920 da contadini poveri dello Shansi. Entrato nel 1935 nel PCC, combatté contro i Giapponesi e poi contro il Kuomintang; organizzatore [...] un cumulo di funzioni (governo, partito, esercito) che non si era mai verificato nell'epoca di Mao Tse-tung. Con l'arresto 1977), per la quale Stati Uniti e Unione Sovietica rappresentano due imperialismi concorrenziali, che si scontrano nel Terzo ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] propose le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'Unione Sovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma ormai era stanco e malato; fu poi rivelato che i suoi viaggi in URSS avevano anche lo scopo ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] della posizione critica assunta nei confronti del patto di non aggressione tra Germania e Unione Sovietica, era stato espulso dal Partito comunista e si era avvicinato al movimento Giustizia e Libertà. Nel 1940 fuggì dal campo d'internamento e riuscì ...
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Alla base della grave crisi che, negli ultimi anni, ha profondamente minato l'efficienza dei maggiori imperi coloniali del mondo sta, come elemento determinante, la seconda Guerra mondiale. L'ampiezza [...] colonie. Così, mentre uno dei cardini della politica estera sovietica è divenuto la difesa a oltranza dei nazionalismi indigeni, ed economico, la cui esigenza era particolarmente sentita là dove più elevato era il livello civile delle popolazioni.
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...