CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] entrò a far parte del neocostituito gruppo parlamentare comunista (era stato rieletto deputato alle elezioni del 16 nov. , aveva chiesto l'iscrizione al Partito comunista dell'Unione Sovietica. La moglie, Lisa Occofer, cui il governo fascista aveva ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] agronomo con il massimo dei voti. A contatto con una realtà dove era forte e influente il movimento socialista, il G. ne aveva intanto 'Alba, periodico rivolto ai prigionieri italiani nell'Unione Sovietica.
Il 19 sett. 1944 fece ritorno in Italia ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] diretta da Mussolini e concertata con i Tedeschi: la sua tesi era infatti che la Germania andava "lasciata ma non tradita" (Da dalle armi segrete ora dai contrasti tra Angloamericani e Sovietici. Anche dell'ultimo Mussolini (che aveva tra l'altro ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 1892 - caratterizzate da episodi di palese corruzione - si era rifiutato di firmare, come presidente del seggio elettorale di italiani (Lo Stato operaio, La Difesa) e a periodici sovietici, e durante la seconda guerra mondiale trattò di questi temi ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] dagli stati stessi). A questa crescita di poteri del ministro si era unita quella dei capi di Stato Maggiore di forza armata, dalla neutralizzazione dell'Austria e dal predominio sovietico sul settore balistico intercontinentale che lo Sputnik aveva ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] fedele, in polernica con i metodi terroristici praticati da Stalin e con il capitalismo di Stato realizzato nell'Unione sovietica, "non può attuarsi che nella misura in cui l'apparecchio dell'economia viene posto sotto l'effettiva direzione della ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] linea che culminò negli accordi di Locarno (1925).
Nel dicembre 1922 era divenuto padre di un figlio al quale volle dare il nome di degli Stati Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria e Svezia.
Tale azione, vista come ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] Le spie del regime, Bologna 2004, p. 291), dove evidentemente il riferimento era allo speciale corpo da lui coordinato durante la prima guerra mondiale, e non del nazionalsocialismo, venuto a patti con la Russia sovietica.
Dopo l'8 sett. 1943 il M. ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] marzo 1922), nella primavera del 1923 fu inviato in Unione Sovietica per approntare un piano che consentisse ai comunisti italiani di far della sinistra comunista C. Venegoni. Nel 1945 il F., che era stato sollecitato da L. Basso e da C. Bonfantini ad ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] di dubbio, di incertezza e, anche, di amarezza; era la prospettiva della rivoluzione, la conquista della consapevolezza che la tutti i dirigenti comunisti della prima generazione, all'Unione Sovietica, dopo il XX congresso dei Partito comunista dell' ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...