Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] pontificato si affacciò alla loggia esterna di S. Pietro che era rimasta chiusa dal 1870, per impartirvi la benedizione urbi et e talvolta inesistenti o quasi le relazioni con la Russia sovietica, il Messico, la Spagna repubblicana (per gli anni 1936 ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] medica a tutti i cittadini che ne erano privi, e che era stata elaborata da una commissione presieduta da Hillary C., fu bocciata di portata epocale, iniziato con il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, che aveva collocato gli Stati Uniti in ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] riflessi condizionati. Questo tipo particolare di riflesso era stato osservato e descritto durante gli studi sul ). La teoria pavloviana ebbe una grande diffusione in Unione Sovietica nella prima metà del Novecento e raggiunse una posizione egemone ...
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Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] in Svizzera, dove perfezionò alcuni processi industriali. Nel 1893 era direttore d'un'officina a Bitterfeld. Prese a collaborare con la firma del trattato di Rapallo con l'Unione Sovietica. Fu ucciso da due giovani ufficiali, militanti in formazioni ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Alessandria d'Egitto 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'Unione Sovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma ormai era stanco e malato. Non cessò per questo la sua attività nello sforzo di assicurare almeno ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] al futurismo, e pubblicò la rivista omonima. In quegli anni fu il simbolo di tutto ciò che v'era di moderno e di audace nell'arte sovietica. La campagna condotta contro di lui dalla critica di partito, le delusioni politiche e motivi amorosi lo ...
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Altro nome dello sceicco di origine saudita Usāma ibn Lādin (Riyad 1957 - Abbottabad, Pakistan, 2011). Nato da madre siriana, diciassettesimo di cinquantadue fratelli e figlio di un facoltoso imprenditore [...] molti dei militanti del MAK): l'obiettivo di partenza era il finanziamento, l'addestramento e la promozione della guerriglia islamica contro il governo afgano sostenuto dalle forze sovietiche. Dopo il ritiro dell'URSS dal territorio afgano (1989 ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] partito comunista (nel 1935, durante un viaggio in Unione Sovietica, conobbe Stalin, dal quale prese le distanze dopo il un saggio a Ch. Péguy (Péguy, 1944), del quale era stato amico e ai cui Cahiers de la Quinzaine aveva assiduamente collaborato ...
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Violoncellista, pianista e direttore d'orchestra russo (Baku 1927 - Mosca 2007). Iniziati gli studi musicali con il padre Leopold, li proseguì poi alla scuola di musica di Sverdlovsk e nel conservatorio [...] (1960-78), nel 1978 fu privato della cittadinanza sovietica, che gli fu riconferita nel 1990. Direttore artistico Lo strumento che suonava a partire dai primi anni Settanta era il prezioso Duport Stradivarius del 1711. Una vastissima discografia ...
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Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] , poi a Dresda (1985-1989). Ritornato in Unione Sovietica nel 1990, svolse incarichi di prestigio nell'amministrazione municipale mandato presidenziale. Obiettivo dichiarato di P. non era solo debellare il terrorismo ceceno e restituire alla Russia ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...