Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] molti dei suoi fedeli, sotto la pressione longobarda nell'isola chiamata, in onore dell'imperatore bizantino Eraclio, Cittanova Eracliana. In tempo imprecisato, ma attorno al 650, egli avrebbe fondato nella laguna, in seguito a visioni avute, otto ...
Leggi Tutto
TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] cura di A. Ilg, Wien 1873 (18882, p. 171); Eraclio. I colori e le arti dei romani (e la compilazione pseudo-eracliana), a cura di C. Garzya Romano, Bologna 1996; G.E. Lessing, Vom Alter der Oel-Malerey aus dem Theophilus Presbyter, Braunschweig 1774 ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] , Roma 1933 (Fonti per la storia d'Italia, 73): "Toti namque isti, quos per nomina recordatos habemus, qui de Eracliana Civitate nova et de Padua exierunt, in Metamauco et in Rivoalto habitare venerunt [...> fecerunt et constituerunt in insula ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] con la variante Nova Civitas e nelle forme greche Τξιβιάνουβα, Νεόϰαστϱον in Costantino Porfirogenito e finalmente Civitas Nova Eracliana e varianti. Eraclea costituisce pertanto un anello importante tra Oderzo e la grande città lagunare. Qui non ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] I (527-565); Giustino II (565-578); Tiberio II (578-582); Maurizio (582-602).
Foca (602-610).
Dinastia eracliana: Eraclio (610-641); Costantino II ed Eracleona (641); Costantino III, comunemente detto Costante II (642-668); Costantino IV (Pogonato ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di Trento, Vicenza 1980, pp. 419-512. Su queste lagune cf. Giuseppe Pavanello, Di un'antica laguna scomparsa (la laguna eracliana), "Archivio Veneto Tridentino", 3, 1923, pp. 263-304.
369. Marco Cornaro, Scritture sulla laguna, in Antichi scrittori d ...
Leggi Tutto
Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] ecclesiastica della comunità lagunare risulta articolata in sei diocesi, quelle di Caorle, di Equilio (poi Jesolo), di Cittanova Eracliana, di Malamocco, di Torcello e di Olivolo (quest'ultima competente per la zona di Rialto), sotto l'autorità ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] a Cittanova (Eraclea) 1987-1988, "Quaderni di Archeologia del Veneto", 6, 1990, pp. 77-114; Sandro Salvatori, "Civitas Nova Eracliana": risultati delle campagne 1987-1988 e prospettive generali, in AA.VV., Aquileia e l'arco adriatico (A.A., 36 ...
Leggi Tutto