Il suo nome di famiglia era Bardane (Vardan). Prima di arrivare al trono coprì alte cariche nell'esercito bizantino. Quando, nel 711, scoppiò a Cherson, in Crimea, dove egli era stato mandato dall'imperatore, [...] e corsero la Licaonia, la Pisidia e l'Isauria; né contro i Bulgari, che si spinsero fino alle porte di Costantinopoli; e all' , che gli ultimi discendenti di Eraclio avevano sopite, richiamando in vigore i decreti monoteletici, e condannando le ...
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SISEBUTO
Fausto Ghisalberti
. Re dei Visigoti di Spagna, morto nel 621. Successe a re Gundemaro nel 612, e dopo aver ridotto all'obbedienza i ribelli guasconi e asturiani, incominciò nel 615 la campagna [...] per l'espulsione dei Bizantini, costringendo l'imperatore Eraclio ad accettare una pace molto svantaggiosa che lasciava di una violenta persecuzione contro gli Ebrei, i quali sinora anche sotto i Visigoti avevano continuato a godere della tolleranza ...
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Figlio di primo letto di Eraclio, nacque il 3 maggio 612 e fu incoronato augusto e associato al potere nel gennaio successivo. Fu detto Novus Constantinus, quindi Costantino II, senza ricordare che a Costantino [...] stesso nome; e l'errore influì sulla numerazione dei successivi imperatori. Durante il tempo in cui Eraclio rimase in Asia impegnato nella guerra contro i Persiani, C. ebbe la reggenza dell'impero, che esercitò sotto la tutela del patriarca Sergio e ...
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Morto in esilio papa Marcello, E. fu chiamato a succedergli il 18 aprile 309 (o 310). Però un partito di rigoristi, che non voleva che si concedesse la penitenza a coloro che erano stati apostati durante [...] romana. Allora Massenzio intervenne e inviò in esilio tanto Eraclio quanto E. Questi morì in Sicilia, dopo quattro mesi metrica, che ci è conservata.
Bibl.: Liber Pontif., ed. Duchesne, I, Parigi 1886, pp. cclxi, 167; L. Duchesne, Storia della Chiesa ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] ciocche recise dalle chiome dei figli Giustiniano ed Eraclio, invio accompagnato da un'altra iussio con l II, certo opera di un contemporaneo, nel Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 363-365; cfr. n. 157, Conon, cap. V, ibid ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] nei sobborghi della capitale. Risulta chiaro che un siffatto complesso di circostanze e i continui spostamenti di sede, ai quali veniva costretto Eraclio per seguire l'andamento delle operazioni militari, non poterono se non influire negativamente ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ormai profondamente ruralizzato, che ha ceduto all'Islam la fiaccola della civiltà urbana. I temi, le nuove divisioni amministrative e militari che dal tempo di Eraclio (610-641) presero il posto delle antiche province, non si fondarono più sulle ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di elementi estranei alla tradizione orientale. A questo edificio era probabilmente collegato un altare cubico con scolpiti i simboli di Zeus, dei Dioscuri e di Eracle. Il santuario venne ingrandito in fasi successive e nel 27/8 d.C., a opera dell ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] pentanummi e decanummi. Nel 615 o nel 622, sotto la pressione delle guerre contro gli Avari e i Persiani, l'imperatore Eraclio (610-641) introdusse una nuova moneta d'argento, l'hexagramma, battuta in quantità abbondanti per essere utilizzata in ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Fondato da Ardashir, un principe della regione del Fars, cuore stesso della Persia, l'impero sasanide cadde sotto i colpi dei bizantini quando Eraclio sconfisse Cosroe II nella battaglia di Ninive del 627 d.C.
Se dal punto di vista politico, mutatis ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.
eracleo1
eraclèo1 agg. [dal gr. ῾Ηράκλειος]. – Di Èracle, mitico eroe greco corrispondente all’Ercole dei Latini; che si riferisce a Eracle, o è proprio di Eracle: i miti eraclei.