TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] il 639), schierato su posizioni contrarie al monotelismo allora sostenuto dal patriarcato di Costantinopoli e dall’imperatore Eraclio (che nel 638, pubblicando l’Echtesis, aveva provveduto a riconoscere ufficialmente le tesi postulanti l’esistenza in ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] secolo, fu un eminente cittadino di Eraclea, la capitale della Venezia marittima fondata al tempo dell’imperatore bizantino Eraclio (610-641), eletto duca dall’assemblea popolare dei Venetici, come allora si definivano gli abitanti delle lagune, per ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...]
Appunto negli anni del pontificato di B. V - ma non conosciamo ancora i termini cronologici esatti del provvedimento - Eraclio abrogò formalmente la procedura che subordinava il rito della consacrazione di ogni nuovo papa alla conferma personale, da ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] in Georgia, già avanti nell'età, nel 1692, portando con sé due nuovi missionari, Tommaso da Leonessa e Vincenzo da S. Eraclio, l'ultimo dei quali ci ha lasciato una relazione di questo avventuroso e travagliato viaggio durato sette mesi.
La data dei ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] dovette fronteggiare le questioni derivate dalle dispute religiose tra il monotelismo imposto con l’Ékthesis nel 638 dall’imperatore Eraclio e il ditelismo occidentale.
L’Ékthesis era una formula dogmatica con la quale l’imperatore aveva cercato un ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] Bessarione, VI, s. 2, 2, 1902, pp. 181-187). Nel 1905, Pernice diede alle stampe la sua prima monografia, L'imperatore Eraclio (Firenze 1905), con una dedica al suo maestro Achille Coen. L'opera, suddivisa in quattro libri, venne composta in due fasi ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] sorte da lui inflitta a Maurizio, in quanto il 5 ottobre Eraclio lo uccideva impadronendosi del trono imperiale. Ma né A. giudicò nel 601. Nulla di strano che giudicasse l'avvento di Eraclio al posto di Foca come un'occasione da cogliere per nuove ...
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OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] (Concilium Lateranense, 1984, pp. 247-401). Nonostante a essere accusati di empietà ed eresia non fossero gli imperatori Eraclio e Costante ma solo i patriarchi, la condanna inasprì le relazioni politiche tra Costantinopoli e Roma, anche perché le ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Seguono numerose epigrafi e rime d'occasione, e a undici anni la Dissertazione su di una medaglia ravegnana in bronzo dell'imperatore Eraclio (Cesena 1792, poi in Oeuvres, I, pp. 1-26). In quel primo lavoro la collaborazione del padre, da lui stesso ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] predicazione continua a richiamare presso il B. migliaia di nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un esercito di 40.000 uomini che una disciplina feroce (il B. usava ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.