GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] busto in marmo di S. Carlo Borromeo (1896) nell'atrio del palazzo vescovile di Oria; la statua in argento di S. Eraclio a Providence, Rhode Island; il busto in bronzo di Giosuè Carducci a Gallarate e quello in marmo, inaugurato il 19 giugno 1908 ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] accortezza". L'Alizeri (1846, p. 489) ha ipotizzato un suo intervento come restauratore nelle medaglie delle volte del transetto (Eraclio al calvario e Costantino e la croce)e gli riferisce il gonfalone con l'Assunzione dell'Oratorio di S. Martino di ...
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ZINANO, Gabriele
Fabio Tarzia
ZINANO (Zinani), Gabriele. – Nacque a Reggio Emilia nel 1557 da Bartolomeo e dalla nobile Lucrezia Calcagni.
Compì studi filosofici e letterari presso lo Studio di Ferrara, [...] pubblicazione della Croce racquistata di Francesco Bracciolini, opera centrata sul medesimo argomento.
Il poema tratta delle vicissitudini di Eraclio e della guerra da lui intrapresa contro il re di Persia, Cosdra, per riconquistare la sacra croce ...
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ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] resta di fatto inconfutabile l'importanza del trattato. Seguendo in ordine di tempo al De coloribus et artibus Romanorum di Eraclio e al secondo libro della Schedula diversarum artium di Teofilo, esso è il ricettario base per l'interpretazione delle ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] 36) ha proposto di collocare la pala da lui eseguita per l’altare maggiore (Vergine in gloria e l’imperatore Eraclio che porta la Croce, Stoccolma, Nationalmuseum, datata da Novelli dopo il 1614) prima della loro esecuzione.
Non trova ancora conferme ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] Imperatori, Imperatrici e persone illustri antiche delle quali sono state battute le medaglie da Giulio Cesare sino ad Eraclio (Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 8243, cc. 1-249), sorta di repertorio di monete e medaglioni antichi, ordinato ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] un altro atto allora compiuto da Costantino IV: l'invio a Roma di ciocche recise dalle chiome dei figli Giustiniano ed Eraclio, invio accompagnato da un'altra iussio con l'annunzio ufficialedell'invio stesso. E solenne fu la cerimonia che si svolse ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] Quirinale. Nel 1579-82 prese parte agli affreschi dell’oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello, con l’Entrata di Eraclio a Gerusalemme, su commissione di Federico Cesi. Sono del 1582 gli affreschi della cappella Sforza in S. Maria Maggiore; verso ...
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PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di Bianca Bianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] ciclo del Sacro Chiodo del Duomo milanese (Coppa, 1999; D’Albo, in corso di stampa), dei quali si conserva l’Eraclio impedito di portare la croce, secondo Stoppa (1999) da datare, invece, agli anni Venti del Settecento.
Allo stesso periodo risalgono ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] un buon successo tanto da consentire alla compagnia di mettere in scena, qualche settimana dopo, la seconda opera della stagione: l'Eraclio di P. A. Ziani.
Seguì un periodo durante il quale la D. riuscì a conquistare la incondizionata ammirazione del ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.