Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] Osijek, centro industriale.
I Croati, popolazione originaria dell’Iran, si insediarono lungo la Dalmazia, chiamati dall’imperatore bizantino Eraclio, nella prima metà del 7° sec. e dopo poco si convertirono al cristianesimo. Da allora il legame con ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a quella delle coppe megaresi, ma hanno piede e anse. Ogni ansa è formata da due fili d'argento intrecciati con il nodo d'Eracle, un tipo d'ansa noto fin dal IV sec. nella ceramica greca ed etrusca. Alla congiunzione fra il labbro del vaso e l'ansa ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Mus. of Art) potrebbe alludere alla guerra dei Bizantini contro i Persiani, o addirittura riferirsi al duello tra lo stesso Eraclio e il generale persiano Razatis, svoltosi nel 627 (Wander, 1973; 1975).Gregorio di Tours (Hist. Fr., VI, 2) fa menzione ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] di ripresa della cultura classica, quali quelli che possono essere individuati sotto i regni di Giustiniano (527-565) ed Eraclio (610-641), debbono essere considerati più come sottolineature enfatiche che non come vere e proprie r. e le conseguenti ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] Mesopotamia orientale, dove gli Edessani trapiantarono la loro chiesa giacobita. Dopo la breve riconquista bizantina nel 628 (Eraclio) la città cadde definitivamente nelle mani dei Musulmani.
Storia religiosa. - Dal punto di vista religioso E. ha ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] lucchesi, i due dipinsero, tra il 1675 e 1677, una serie di quadri nel soffitto di S. Croce dei Lucchesi: L'imperatore Eraclio che riporta a Gerusalemme la vera croce al centro; Angeli col velo della Veronica e Angeli con la s. Croce dei Lucchesi in ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] committente.
Con le statue imperiali costantinopolitane, attestate con certezza fino a Giustiniano e con una probabile ripresa con Eraclio e con Giustiniano II, e con la caduta dell’impero sasanide cessa in Occidente e nel Vicino Oriente qualunque ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sono quelli relativi alle fortificazioni. Iscrizioni del tempo di Eraclio, databili al 629-641, rinvenute in una porta presso nuove divisioni amministrative e militari che dal tempo di Eraclio (610-641) presero il posto delle antiche province, ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] (Cass. Dio, lxxiv, 14, 5; Georg. Cedren., i, 442; Suda, Βυζάντιον; Hes. Mil., 13). Si parla anche di una torre di Eracle (Fr. Hist. Gr., iv, 149) anch'essa dotata di particolare acustica. Ad O della punta del Bosforo doveva essere il primitivo porto ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] , si trovava un'immagine del Cristo detto appunto Chalkítes; più modeste effigi sacre proteggevano botteghe e laboratori. L'imperatore Eraclio (610-641) aveva l'abitudine di porre effigi della Vergine sugli alberi maestri delle proprie navi.Le i ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.