NIELLO
M. Cagiano de Azevedo
Speciale lega, dall'aspetto nero, che serve per lavori di ageminatura. Sebbene conosciuto ed adoperato fin dalla più remota antichità, poiché se ne trovano esempî in gran [...] armi micenee, il nome compare solo nel IX sec. d. C., quando per il colore oscuro questa lega fu detta appunto nigellum. Eraclio (De coloribus et artibus Romanorum, iii, 48) ricorda che il nera composto di argento, rame e piombo in parti uguali; con ...
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COSTANTINO III (Flavius Claudius Constantinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Soldato semplice in Britannia fu proclamato Augusto dalle legioni di stanza nell'isola nel 407; ottenuto il [...] e poi preso prigioniero da Costanzo III. Fu fatto decapitare a Ravenna da Onorio (da non confondersi con C. III, figlio di Eraclio, detto anche C. II, 612-641; né con Costante II, da alcuni detto anche C. III, 630-668).
Il ritratto, conservatoci solo ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] i basilischi, mitici galli con coda di serpente, che con favolosa digressione il t. insegna a ottenere e allevare.Già in Eraclio e in Teofilo, come nel Liber de coloribus faciendis di Pietro di Saint-Omer (Merryfield, 1849), forse della fine del sec ...
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TAKHT-I SULEIMAN
R. Naumann
Località dell'Azerbaigian persiano, situata 140 km a SE del lago Unnia in una valle alta m 2200 sul livello del mare; sede nazionale del fuoco sacro del regno Sassanide, [...] e trasferendovi al tempo stesso il nome di Shiz (dopo Birka). Nel 624 la città fu distrutta dall'imperatore bizantino Eraclio, ma fu nuovamente ricostruita ed utilizzata fino al X secolo. Gli scavi della missione tedesca (dal 1959) hanno condotto a ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] risalire all'incirca all'anno 72 dell'egira (691/2 d.C.), fu probabilmente emesso a Damasco; imitava il solidus di Eraclio e dei suoi due figli, previa esclusione di ogni simbologia cristiana e con l'aggiunta di una leggenda religiosa islamica. In ...
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Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] dal metropolita di Bosra, la città fu presa dai Sasanidi nel 612; nel 635, non molto tempo dopo la riscossa di Eraclio del 628, fu occupata dagli Arabi durante il califfato di 'Umar, a opera del generale Yazīd. Fiorente sotto gli Omayyadi, 'A ...
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CESAREA presso il monte Argeo (Καισαρεία ἤ πρὸς τῷ ᾿Αργαίῳ, Cesarea ad Argaeum)
S. Stucchi
Antica città della Cappadocia, nell'Anatolia centrale, posta ai piedi del monte Argeo, poco lontano dalla moderna [...] la capitale della Cappadocia. All'epoca di Valente, divisa la provincia, fu capoluogo della Cappadocia I; al tempo di Eraclio fece parte del tema degli Armeniaci. Fu sede della metropoli cristiana fiorentissima della Cappadocia e del Ponto e patria ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 1000 in poi, il cosiddetto verso politico.
Letteratura dotta
Può dividersi in quattro periodi. Il primo, da Giustiniano a Eraclio (527-641), è periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] dopo un violentissimo sisma che fra il 618 e il 620 devastò non solo Gortina, ma anche Cnosso e forse l’intera isola. Eraclio appare in realtà come l’ultimo evergete di G.: sul pretorio di tardo IV sec. d.C., costruito sull’angolo nord-ovest del ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] di fonti anche antiche - alle quali gli autori medievali amavano appoggiarsi - tra cui Plinio il Vecchio (23-79), Eraclio - presunto autore del trattato altomedievale De coloribus et artibus Romanorum -, Isidoro di Siviglia (ca. 560-636) e Rabano ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.