BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] sui dubbi spirituali e sulle loro risonanze psicologiche e sociali si rifanno al dinamismo della filosofia eraclitea: "praesertim de rebus divinis incredibili dissensione perplexas mortalium mentes in furorem adigi, mirandum ac miseranduni est ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] nei diversi popoli a seconda del cambiamento dei loro umori e del mutamento turbinoso dei tempi.
Machiavelli ha una concezione eraclitea della storia e della politica umana. Le vicende degli uomini sono attraversate da un furioso divenire, da un moto ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] dominare il cosmo con la parola; è il testo sconfinato che fonde e confonde parola e cosa. In questa metamorfosi eraclitea, incessante ma statica nell'alternanza dei suoi corsi e ricorsi, l'individuo corre il rischio di smarrire la propria identità ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , tutto corre" (poi emblematizzata in un quadro di Balla), è proprio una citazione dal πάντα ῥεῖ di Eraclito; e schiettamente eraclitea, e conseguente a una visione del mondo come divenire, è la ben nota tesi marinettiana, reperibile già in Hegel, in ...
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eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà...
divenire1
divenire1 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – In filosofia, cambiamento, passaggio da uno stato a un altro, in contrapposizione all’«essere» concepito come eternamente immobile e sottratto a ogni mutazione: l’eterno d. delle cose;...