MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] tra Roma e Rimini. L'ultimo lavoro del M., sul suo maestro Guglielmini, edito postumo dai fratelli Gabriele ed Eraclito (Della natura de' fiumi, Bologna 1739), più volte ristampato, fu il vademecum degli ingegneri idraulici italiani fino al primo ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] la fama delle vittorie", e "chi meglio esprimesse l'umana condizione, se il riso di Democrito o il pianto di Eraclito". Ma anche qui l'adeguarsi del C. ai canoni ideologici e letterari dominanti nasconde una più pressante preoccupazione, la ricerca ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] , esemplificando l'argomento con un arco di autori che va da Plinio a Quintiliano, da Cicerone ad Aulo Gellio, da Eraclito ai testi sacri, da s. Agostino alla patristica. A conclusione del Discorso, èstampata una canzone encomiastica per Luigi d'Este ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] in una cornice dantesca sviluppano un mito rintracciabile nel De ira di Seneca. Anche le miserie umane elencate da Eraclito, che si rifugia in un aristocratico disimpegno, si riconnettono al libro VII della Naturalis historia di Plinio prima ancora ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] sarcasticamente la generosità dei Francesi proclamata dal Lauberg. A questo secondo Rapporto seguì nel novembre un Dialogo tra Eraclito e Democrito redivivi sulla rivoluzione politica di Venezia, stampato in Toscana e pubblicato anonimo, con la sola ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] M. si dedicò ai filosofi presocratici, nei contributi degli anni 1936-40, tra i quali Sulla cosmologia ionica da Talete a Eraclito (Padova 1940), e poi del 1954 (I pitagorici, Bari) e del 1963-64 (come Ionici: testimonianze e frammenti, Firenze 1963 ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] che per febbre deliri (14 settembre 1659), tanto divertente che avrebbe fatto «sganasciare dalle risa lo stesso Eraclito» (Passerini, 1858, p. 228), la Contraccicalata alla cicalata dell’Imperfetto [Orazio Rucellai] sopra la lingua ionadattica (1662 ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania su quanto, dopo Schleiermacher, si fosse scritto su Eraclito, era in contatto con Schelling, Gioberti e Cousin, né disdegnava persino (in questo più accorto del Capponi) il temuto ...
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eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà...