EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] d'acquisto da parte dell'Erario. L'E. intendeva ammonire circa la lezione della drammatica esperienza tedesca del studiosi come funziona un mercato e quali sono i gravi compiti delloStato nell'assicurare il buon funzionamento di esso. Anche se amò ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] pp. 200-206). Con una anonima Memoria per la vendita de' beni delloStato d'Atri - stampatapoi a Napoli nel 1788 "una col Real dispaccio d' aspetti in utile per la nazione, per lo Stato e per l'erario, solo qualora si fosse effettuata "in burgensatico ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] società privata, che avrebbe funto da esattrice per conto delloStato di un'imposta straordinaria sui beni ecclesiastici di 600. dei dazi di consumo, e il passaggio all'Erariodelle sovrimposte dirette (cfr. Esposizione finanziaria del ministro per ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] argomentava - il protezionismo marittimo ha costituito per l'erario una spesa che non trova compensi di ordine politico e stabiliva il noleggio di essi da parte delloStato, per un biennio, dalla data della loro effettiva entrata in servizio; perciò - ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] erario per coprire eventuali costi aggiuntivi; la celerità nell'esecuzione dei lavori; la cancellazione di un debito del municipio verso lo Stato per il riscatto della zona portuale lasciata libera dalla marina militare.
La donazione De Ferrari - che ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] ), apparso poco dopo la drammatica esposizione sulle condizioni dell'erario fatta dal ministro Adami nella tornata del 16 genn sui beni delloStato" sarebbero stati immessi in circolazione entro diciotto mesi ed avrebbero consentito allo Stato di far ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ad una reale riforma delloStato e dell'amministrazione. I suoi incontri col segretario di Stato L. O. Pallavicini parte del governo rivoluzionario sostenuto dai Francesi, riparò con l'erario e i documenti ad Ancona, e quindi, attraverso la Puglia ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] luogo, ed in modo che invece di accrescere diminuiscono le forze delloStato" (pp. 69 s.). La sua soluzione, caldeggiata anche , di salvaguardare gl'interessi dell'erario e in ultima analisi anche della rendita parassitaria che stava dietro ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] tradizione "municipale" teramana; pubblicizzazione dei bilanci delloStato (una mozione "per chiedersi dal ministro delle Finanze lo stato di tutte le rendite e di tutti gli esiti annuali dell'erario"). Presenta l'istanza di alcuni fabbricanti di ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] , che lo aggregò all'amministrazione dell'erario, come ufficiale delle gabelle, sotto la sovrintendenza del nelle ultime udienze decisive prima del varo della riforma - alla direzione suprema degli affari delloStato. E all'Ormea, esaurito ormai ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...