LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] Logan, uno dei più celebri avvocati dellostato; nel 1843 L. cercò di della nazione americana. La situazione che dovette affrontare il nuovo presidente, era spaventosa: ben armati i sudisti, mal provvisto e debole l'esercito federale; l'erario ...
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. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] da dodici a quindici il numero delle avvocature distrettuali e stabilisce il foro generale dell'erario.
L'avvocatura erariale ha il compito di assumere e sostenere direttamente la rappresentanza e la difesa dellostato, del fondo per il culto, degli ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] abdicare.
Come al governo della Chiesa, così all'amministrazione dellostato U. dedicò vigili erario, mentre, come dimostrò la guerra di Castro, l'esercito non raggiunse mai l'efficienza necessaria. Grandioso anche come mecenate della cultura e dell ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] delle finanze dellostato nelle mani dell'imperatore sia con l'aggregare l'amministrazione dell'agro pubblico al patrimonio, sia col ridurre l'erario a quasi semplice cassa della risultato di diminuire le spese dellostato, poiché ormai i soldati si ...
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Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] ; la riscossione o il pagamento spettavano ai questori che presiedevano all'erario. L'amministrazione finanziaria dei censori aveva per base l'inventario dei beni immobili e mobili dellostato (censoriae tabulae o libri), ed essi dovevano nei casi ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] d'impedire i comizî doveva considerarsi attentato alla sicurezza dellostato (Cic., Pro Sext., 61, 129).
Si 11: minora pretia rebus imposita), comminando a favore dell'erario un'ammenda pari all'eccedenza della spesa (Cic., Ad Att., XII, 35, 36 ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] 360 cavalieri, rendendo la giustizia severa e spedita, arricchendo l'erario col sale e col focatico, assicurando le strade e i e nazionale, la soggezione a lui di parecchi comuni dellostato pontificio, l'alleanza con Luigi d'Ungheria contro Giovanna ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] , il fatto ch'egli continuò a sorvegliare da vicino il pubblico erario anche dopo il 65, e che non solo teneva sempre sott'occhio alcuni libri contenenti le spese e le entrate dellostato, dai tempi di Silla alla sua questura, da lui comprati per ...
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LOTTO (dal fr. lot, che a sua volta deriva dal franco lot "parte toccata in sorte"; ted. Los)
Albino Uggè
Il lotto consiste in un giuoco di sorte nel quale la vincita si fa dipendere dalla comparsa di [...] , a far diminuire i profitti. S' intende quindi come gli stati, che hanno ricorso al lotto come a un cespite d'entrate per l'erario, abbiano avuto cura di stabilire l'esclusività dell'esercizio.
L'invenzione del giuoco del lotto propriamente detto, o ...
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Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] monarchia assoluta. L'imperatore era già da tempo il vero signore dellostato, e a conferma di questa situazione di fatto D. ottenne resto già attribuito entrate antecedentemente riscosse dall'erario del senato, come quella notevolissima sulle acque ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...