Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] il C. aveva rimesso una somma per l'erario, lo travolse. Ritenuto responsabile della perdita, dové sopperirvi di suo (21 gennaio la Vega; di lì si può arguire che il sesto capitolo era stato scritto innanzi il 1591.
A Valladolid ritroviamo il C. l'8 ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] di cui certo gli saranno state larghe le città greche. Comunque, prima che giungesse la notizia della vittoria di Magnesia, già s ponevano mente alle migliaia di talenti per opera sua entrati nell'erario né alla Spagna, all'Africa e all'Asia da lui ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] aquaeduct., I, 25), che accenna essere stato lui o Agrippa il probabile introduttore del modulo della fistula quinaria. Non è qui il caso foro, delle basiliche, dell'erario, del carcere, della curia, dei teatri, dei portici, dei bagni, delle palestre ...
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Alcoli alifatici. - Notevoli progressi nel campo della produzione degli alcoli sono stati realizzati recentemente con l'applicazione industriale di procedimenti sintetici. Essi permettono oggi di produrre [...] perciò in molti paesi, per evitare sofisticazioni ed eventuali frodi all'erario, si sono adottati per esso, come pure per il propilico dovuto al fatto che sono state trovate rispettivamente nelle sorbe e negli alberi della manna.
Oggi la sorbite viene ...
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PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] finché, eletto imperatore Traiano e migliorate le condizioni dell'erario, non pervenne al consolato nell'anno 100. Nel Q. Aurelio Simmaco lo stile pliniano, onde si spiega perché sia stato preso a modello dagli scrittori che fiorirono nei sec. III e ...
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Recipiente a forma di canestro o scatola destinato ad usi diversi.
Le principali accezioni della parola sono: cassetta per il denaro di un privato, corrispondente al termine fiscus "la cassa dell'erario"; [...] destinati a contenere gli oggetti della toletta femminile; la parola è stata originariamente adottata per questi o corregge di cuoio. Il coperchio, che a volte entra nel corpo della cista, a volte lo comprende, ha nel centro un manico, formato ...
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. Consesso il cui ufficio è di dare pareri sulle materie che gli sono sottoposte. Fu già magistratura di parecchi antichi stati italiani. Per la Consulta araldica, v. araldica, consulta.
In forza della [...] a favore dell'erario (dicembre 1847-febbraio 1848). E il pubblico esaltava il voto della IV sezione che avvenne per l'art. 67 delloStatuto, venti giorni prima dell'apertura della Camera (maggio 1848).
Bibl.: Motu-proprio della Santità di N. S. Papa ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] al crimen repetundarum, emergente dalle parole stesse della legge (l. 3) oltre che chiamata Acilia, mentre dal Sigonio in poi era stata identificata con la lex Servilia; la quale nel , dovesse essere consegnata all'erario per mezzo del questore ( ...
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Sierra Leone
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
(App. IV, iii, p.326; V, iv, p. 755)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
Secondo una valutazione delle Nazioni Unite, nel 1998 la [...] delle attività minerarie (ma i diamanti continuano a essere illecitamente commercializzati) e il ritiro degli investimenti da parte degli investitori stranieri, con rilevante danno per l'erario colpo di stato militare che nel maggio dello stesso anno ...
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SANTO DOMINGO (nome ufficiale República Dominicana)
Roberto ALMAGIA
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
(XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781). - La Repubblica è divisa (1955) in 22 province, [...] maggio 1957) temendo l'intervento delle repubbliche vicine, specie di Cuba e del Venezuela, depauperò l'erario per rafforzare l'esercito e per dei Trujillo (il cui vero capo è sempre stato il generalissimo Rafael Leónidas) doveva venire dall'OAS ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...