– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Statodell’Asia sud-occidentale. Nell’arco di dieci anni la popolazione [...] con la guerra dei prezzi del 2014. Il K. è lo Stato con maggiore surplus di bilancio al mondo (circa il 30% nel 2013). La grande disponibilità economica dell’erario, cresciuta negli ultimi anni proporzionalmente all’aumento del PIL, ha permesso ...
Leggi Tutto
Frazione del comune di Casellina e Torri (Firenze), con 1121 ab., situata a 38 m. s. m., alla sinistra dell'Arno, circa otto chilometri a valle di Firenze. Sorge intorno all'antica abbazia, fondata da [...] che ebbero l'esenzione dalle imposte, l'amministrazione dell'erario pubblico, la sorveglianza sulle costruzioni di castelli, ponti, e contado, nonché la custodia del sigillo di stato. Della ricchezza dell'abbazia può dare un'idea il fatto che ogni ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] Di qui le tormentose preoccupazioni per le sorti degli stati gonzagheschi. F. chiamò pertanto a Mantova Carlo di l'erario.
Bibl.: A. Portioli, Il matrimonio Gonzaga con Caterina de' Medici, Mantova 1887; P. Rivoire, Contributo alla storia delle ...
Leggi Tutto
Nato nel dicembre 718, incoronato e associato al trono nel marzo 720, seguì le vie tracciate dal padre, Leone III Isaurico, tanto nella politica estera quanto in quella interna. Irreducibile avversario [...] vera idolatria, e di ristabilire nello stato la preminenza del potere civile insidiato della Tracia e della Grecia dopo i grandi vuoti lasciati dalla peste del 747, il riscatto di migliaia di prigionieri di guerra. Con tutto ciò egli lasciò l'erario ...
Leggi Tutto
. Famiglia inglese che trae origine da un Roger Bigod, morto nel 1107, il quale lasciò un figlio, Hugh, che fu un potente feudatario sotto il regno di Stefano (1135-1154), ed appoggiò il re nella lotta [...] la corona e morì, probabilmente in Palestina, nel 1177. Egli era stato creato conte di Norfolk, e tale titolo passò al figlio Roger, la quale Edoardo s'impegnava a non levare tasse e a non spendere denari dell'erario senza il consenso del parlamento. ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , riforme, ordinamenti; che avevano frodato per sé l'erario pubblico, o se ne erano serviti "contra summum pontificem se la fatale donazione di Roma al papa era stata l'inizio della corruzione della Chiesa. Probabilmente l'A. pensava a un periodo ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] non poté quindi fare a meno che l'erario regio anticipasse l'oro necessario al papa, al 'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 887-890; A. Crivellucci, Storia delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa, II, Bologna 1885, pp. 166-171; H. Grisar, Roma alla ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] furono ben retribuiti, a volte anche a spese dell'erario. Notevole influenza ebbero dal 2° sec. d.C lasciate dal piede di Ercole. Spesso è la sola per la quale è stato tramandato il nome del vincitore. Si hanno i risultati di 255 edizioni.
Diaulo ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] che attribuisce al colle le memorie più antiche della città. A questa tradizione è stata collegata la scoperta, negli anni Ottanta del del Foro. Il tempio di Saturno (501- 493), sede dell’erario pubblico, fu edificato sul luogo di un più antico culto ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] re merovingi e proprietà dell'erario franco. L'insediamento, contrattosi all'interno delle mura, ebbe nuovamente un di un oratorio dedicato a s. Cesario, del quale sono state individuate soltanto le fondazioni; si trattava di una costruzione a tre ...
Leggi Tutto
erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...