PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] lire sottratte all’Erario, un certo quantitativo di valuta estera della Direzione generale della polizia alla ad oggi, Genova 1956, p. 361; M. Missori, Governi, alte cariche delloStato e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1973, ad ind.; G. Bocca ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] straordinari ed ogni altra passività perpetua e temporanea a carico del pubblico erario» (Raccolta delle leggi e disposizioni di pubblica amministrazione nello Stato Pontificio, I, Roma 1834, p. 25).
Cercò di riordinare l’amministrazione chiamando ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] ministro G. Du Tillot, che si dedicò a risanare l'erario dissanguato dalle eccessive spese e dalla cattiva amministrazione dei governi via dei beni della mensa. Il ministro rispose che il succollettore doveva informarsi dellostatodelle finanze del ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] situazione finanziaria con diversi provvedimenti tesi ad evitare frodi all'Erario. Rimase in carica dal maggio 1899 al giugno 1900. 1930.
Durante la sua presidenza venne approvata la riforma dellostatuto, alla cui elaborazione il F. si era dedicato ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] mercato creata dalla carestia. Secondo il Terranova da essa l'erario avrebbe potuto trarre notevoli guadagni con una forte imposta sul più urgenti necessità della difesa del Regno. Il B. per suo conto soccorse le casse delloStato versando circa 15. ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] corso la guerra della Lega di Cambrai che aveva dissestato l’apparato amministrativo delloStato. Lasciata Venezia il ostracismo ebbe termine solo dopo due prestiti da lui accordati all’erario nel corso della Lega di Cognac, il 29 maggio 1528 e il 1° ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] ricco della città, Domenico Grillo, superava di poco 13 milioni e mezzo.
Alla massima carica delloStato il qualità di senatore camerale dovette, inoltre, presiedere alla amministrazione dell'erario pubblico, dei feudi e di tutti i proventi del fisco ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] riuscita anche in danno dell’erario Sovrano» (Patrioti e legittimisti …).
Per manifestare pubblicamente il proprio orientamento il M. dovette attendere la fine del 1848, quando maturò la grave crisi delloStato pontificio che precedette l’avvento ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] erario Belisario Cristaldi, venne nominato ingegnere consultore della Tesoreria apostolica (p. 207); a Frascati si occupò del progetto dell per quattro anni dedicandosi al riordino dellostatuto e alla riforma della didattica. Dalla fine degli anni ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] Stato: dal momento che - egli osservava - "penetra l'oro il penetrabile della libertà, investendo corruttore le più secrete, e le più recondite, parti del seno dell'humanità" e "alla veliemenza dello strepito di grave massa d'oro cadente dall'erario ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...