DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] e Polonia, il D. incontrò gli inviati dei vari Stati e viaggiò per la Germania, rimanendo tuttavia in sostanza estraneo iniziato a studiare i suoi provvedimenti per il risanamento dell'Erario bolognese e la convergenza di questi con le proposte ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] . comunicò di aver recuperato 16.000 ducati per conto dell'Erario e di averne risparmiati altri 1400 di spese superflue. il Sanuto, essendo "stato assa' amalato per cargar tropo una sua favorita".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] della popolazione e della Chiesa di Durazzo dai suoi funzionari, in particolare dal suo maresciallo, e dall'erario. fu uno degli esecutori testamentari di Giovanni de Clary, che era stato come lui luogotenente di Carlo I a Corfù. Nell'ottobre del ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] dei deputati della Salute; nel 1720 ottenne la carica, che già era stata del padre, di segretario della città. Negli maggio del 1758. I suoi solenni funerali avvennero a cura del Real erario e Carlo di Borbone assegnò alla sorella e alla vedova di lui ...
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DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] lungo prestò gratuitamente la sua opera, date le ristrettezze dell'Erario.
Negli anni che seguirono continuò nel suo ufficio di l'Istituto botanico di Torino.
Nel 1846 era stato nominato membro dell'Accademia di medicina in cui, nel 1870, aveva ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] sarebbe venuto all'erario e lo stesso Filippo rinunciò alla richiesta. Nell'agosto dell'anno successivo (1739 del celebre fratello - insieme con il quale nel 1730 era stato nominato membro dell'Accademia Filarmonica di Bologna -, e a Madrid morì nel ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] "de Alabro"; G. era stato eletto dal capitolo in concorrenza con Pietro, correttore delle lettere apostoliche e arcidiacono di Palermo e a carico della popolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando gravi danni all'erario, e compiuto atti ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] , il C. venne condannato a risarcire l'erario in ragione dell'ammontare dei propri beni (7 marzo 1850).
XXXII (1932), p. 80; I patriotiparmensi dei '31. Docc. del R. Arch. di Stato di Vienna, ibid., s. 3, II (1937), pp. 124, 157; Le Assemblee del ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] gratifiche per servizi che aveva reso, quindi ottenne dall'Erario regio una pensione annua di 300 lire, pagatagli successivamente gusto per le costruzioni, che sembra essere stato uno dei caratteri distintivi della sua personalità. Ma non fu sulle ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] molto comune nelle regioni nord-occidentali della Francia. Ancora meno rispondente a verità è stata l'opinione di taluno che fece erario gli garantisse il mantenimento suo, della famiglia e di otto torcolieri per tre anni. La proposta - della quale ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...