FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] a prefetto delle milizie delloStato pontificio.
Prove di notevole capacità il F. dette in occasione della pestilenza che trovò a operare in una gravissima situazione.
L'indebitamento dell'Erario era cresciuto, nel periodo di tempo intercorso tra il ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] avere accumulato ingenti somme di denaro pubblico frodando l'Erario. Per evitare il processo, i nipoti, seguiti dai a tutti i rettori delle città e luoghi delloStato di accogliere e ospitare L. con grande pompa a spese della Camera apostolica. Il 14 ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] Repubblica genovese in gravi difficoltà politiche e militari, con l'Erario ormai da tempo esausto, fu al D. che si rivolse , perché si vedeva in questo progetto una minaccia alla libertà delloStato, il D. tagliò la fune che indicava il tracciato del ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] ché essa si occupò con assidua cura sia dell'amministrazione delloStato sia della politica estera, e a sé riservò le erario.
In politica estera cercò di destreggiarsi tra Milano e Francia, mirando a conservare il più possibile indipendente lo Stato. ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] entrate complessive di tali feudi ammontavano a 387 onze, perciò l'Erario del Regno doveva pagare al F. altre 13 onze all'anno , p. 94; E. Pásztor, Per la storia dell'amministrazione delloStato pontificio sotto Martino IV, in Miscellanea in onore di ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] interesse che aveva avuto per la Spagna, e poiché l'Erario imperiale aveva urgente bisogno di denaro, alle offerte del duca cadere. Il D. e i colleghi, approfittando dellostato d'animo dell'imperatore, riuscirono a farsi assegnare il possesso conteso ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] di intervento nella vita religiosa delloStato lombardo promossa da Gregorio XIII.
Due pingui pensioni, l'una di 100 ducati sulle rendite della chiesa parrocchiale di Mantova, e l'altra di 200 ducati dall'erario ducale, dimostrano comunque che i ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] dei più tranquilli, per il perdurare dellostato di guerra con gli Imperiali e delle tensioni che serpeggiavano tra la riottosa disposto a favore del pubblico erario) gli valse, tra l'ottobre del '26 e il settembre dell'anno seguente, l'elezione ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] di Nepi e ricevette in concessione dalla Camera apostolica tutte le miniere conosciute e da scoprire delloStato pontificio, riservando all'Erario la decima parte dei proventi. Frequenti furono le elargizioni in denaro accordate al D. per la ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] ogni probabilità non saranno stati infrequenti, e nel medesimo anno prestò all'erario 2.000 scudi, . 1959, p. 428 (per Agosto); F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione delloStato di Milano. in Studi stor. in on. di G. Volpe, I, Firenze 1958 ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...