VIATORE
Gioacchino Mancini
I magistrati romani avevano al loro seguito funzionari minori detti apparitores, fra cui erano i viatores. Formavano un corpo o collegio, con a capo un magister, comprendente [...] di lictores e di viatores era al servizio del municipio di Narbona. In un rilievo si trova quale emblema di un viator, addetto all'erario (viator ad aerarium), la borsa, indicante il servizio di riscossione e la qualifica di ufficiale di cassa. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] industriali e di commercianti ed i prestiti concessi agli agricoltori raggiunsero cifre senza precedenti e alla fine dei pontificato l'erario aveva raggiunto il fortissimo deficit di 120.000 scudi, laddove al principio dei governo di B. XIII aveva un ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] . Gli furono anche assegnate due pensioni di venticinque fiorini d'oro annui sull'arcidiaconato della Chiesa di Porto e sull'erario della Chiesa di Toul.. Il 23 ag. 1424gli fu accordata in commenda l'amministrazione del monastero di S. Maria de ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] essersi avvicinato di nuovo alla corte imperiale. Nel 1514 l'imperatore gli concesse una rendita annua di 50 ducati "ex erario Veronensi" e il cardinale e vescovo di Gurk, Matteo Lang, uno dei più influenti consiglieri dell'imperatore, gli offrì un ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] da poco elevato al cardinalato.
L'ufficio ricoperto dal C. rivestiva particolare importanza in un periodo in cui l'erario pontificio era messo a dura prova dalla politica di grandezza perseguita da papa Barberini. Alle necessità finanziarie della S ...
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LAURENZIANA (o Medicea Laurenziana), BIBLIOTECA
Enrico Rostagno
Questa, che è tra le più insigni biblioteche del mondo, ripete i suoi principî dalla libreria domestica iniziata da Cosimo il Vecchio [...] confiscato e per maggior sicurezza fatto depositare dalla Signoria nel convento di S. Marco. Le angustie del pubblico erario costrinsero successivamente la Signoria a trarre partito di quei tesori; e la libreria non tardò quindi a essere acquistata ...
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SCHRÖDER, Wilhelm von
Anna Maria Ratti
Nato a Königsberg (Sassonia Coburgo) il 15 novembre 1640, morto nell'attuale Prešov (Cecoslovacchia) nell'ottobre 1688 o 1689. Come alchimista fu per alcuni anni [...] soggetta alle necessità finanziarie del principe e dello stato, ma affermò non meno vigorosamente l'interdipendenza della ricchezza dell'erario e di quella del popolo.
Bibl.: H.J. Hatschek, Das Manufakturhaus auf dem Tabor in Wien, Lipsia 1886; H ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] zolfi e della Compagnia Taix in Sicilia (Palermo 1839) non solo mise in luce le "enormi perdite" e "il nessun utile dell'Erario" cui era andata incontro l'isola, ma anche il "dolo" con cui i pochi che ne avevano avuto l'interesse erano riusciti a ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] pure Zusto Guoro, già capitanio a Bergamo. Il 15 dicembre il G. comunicò di aver recuperato 16.000 ducati per conto dell'Erario e di averne risparmiati altri 1400 di spese superflue. Il processo contro Paolo Nani e altri nove imputati, di cui quattro ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] ). La produzione poetica − alcune raccolte edite (Poemi senza data, 1955; Sonetti e poemi, 1972; Angra, 1974; Novecento letto & erario, 1975; Despedidas, 1976; Le immagini del mondo, 1978, premio Vallombrosa; e dove e quando e come, 1980) e non ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...