LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] Ludovico, anch'egli prevosto di Viboldone, fu vicario generale degli umiliati, consigliere ducale, tesoriere generale e prefetto dell'Erario. Il nonno paterno, Accursio, era stato sovrastante della Zecca, nonché sindaco di Milano nel 1456 e nel 1467 ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] M. il candidato ideale al dogato. Si narra che il doge Renier poco prima di morire, nel 1789, dicesse al suo medico: "L'erario xe in sconquasso ocore un ricon e i farà Lodovico Manin" (Da Mosto, p. 536). Ma più che per la ricchezza egli fu apprezzato ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] la fortuna: a partire dall'anno 1526 ricevette occasionali gratifiche per servizi che aveva reso, quindi ottenne dall'Erario regio una pensione annua di 300 lire, pagatagli successivamente nel 1531 e 1532, e quindi portata a 600 lire nel 1534. In ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] di quello proveniente dalle miniere di Tolfa. Trovandosi la Repubblica genovese in gravi difficoltà politiche e militari, con l'Erario ormai da tempo esausto, fu al D. che si rivolse il governo nel 1466, perché contribuisse ad allestire una flotta ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] pp. 212-214). Stimato uomo d'affari, fu (1337), a detta del Passerini, incaricato dalla Signoria di una riforma del pubblico erario che fu in realtà una risistemazione di imposte già esistenti ed in questo stesso anno fu prescelto tra i vessilliferi ...
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CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] a Palermo il 25 sett. 1709) gli venne concesso il titolo di grande di Spagna. Devoto al sovrano, nel 1710 soccorse l’erario dello Stato, esausto per le spese imposte dalla guerra di successione, con un donativo di 24.000 fiorini.
L’attaccamento alla ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] 40. Dal catasto si sa che la sua era una famiglia «vivente nobilmente» e dotata di beni fondiari. Il nonno era erario (cassiere) della certosa di S. Stefano del Bosco, il padre era anch’egli esperto di diritto e di amministrazione feudale, oltre ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] 1.000 lire all'anno senza interessi. Per garantire l'Erario statale dei propri crediti e perché non si ripetesse l' 16.000 lire, non sappiamo se a titolo personale o in nome dell'Erario statale; il D. appare per sole 6.000 lire (Ibid., Segreteria di ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] all'autore a seconda che servisse a smascherare una situazione di fatto abusiva, o giovasse agli interessi del pubblico erario.
Accentratasi sull'opera l'attenzione dei posteri si sono disperse le notizie intomo all'autore. Una tradizione che risale ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] e Moliterno venduti al padre dal duca di Somma, Sul patrimonio gravavano alcuni debiti che il C. dovette pagare, e cioè all'Erario statale 1.200 ducati di adoa arretrati, e allo zio Giovanni Vincenzo, in base agli accordi che erano stati presi tra ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...