DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ampiezza dei sistemi di decentralizzazione amministrativa, alle condizioni del debito pubblico, alla necessità di aumentar l'introito dell'erario senza imposta di nuovi pesi e balzelli", ed ai lavori necessari per valorizzare il Mezzogiorno. Perciò è ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] le polizze del lotto, con cui il governo napoletano batté la concorrenza dello Stato pontificio e fece risparmiare all'Erario 4000 ducati annui. Fin dal 1728 aveva cominciato a progettare i cassoni per la conservazione del grano, realizzati per ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] a un suo procuratore in Mantova. La figlia, si lamentava la duchessa, senza riguardo per i tempi tristissimi per l'erario (allora il padre era prigioniero dei Veneziani), era stata molto esigente nella riscossione della dote, fino a farle perdere ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] interessi dei Gallispani, anche a costo di qualche sacrificio: "Io so l'infelice situazione della Repubblica e le angustie del di lei erario, ma credo ancora assai di fermezza, di zelo e d'amore per la Patria non solo ne' patrizii, ma ne' cittadini ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Pamphili, suggerendo l'avvio di una formale messa in stato di accusa dei due cardinali per la gestione dell'Erario durante il precedente pontificato. Tuttavia, le sue trame dovevano scontrarsi con la crescente attitudine del papa a un accomodamento ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] privato di diciannove dottori leggenti, i dazi diminuiti fortemente, le entrate ridotte ad un terzo, una spesa, per il pubblico erario, di quasi 366.000 ducati, di cui 57.000 destinata ai bisogni più urgenti e 12.000 "impiegati in elemosine". Esausto ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] del mondo finanziario genovese del XVII secolo.
L’impegno nei confronti della corona non si limitò ai prestiti all’erario pubblico: nella seconda metà degli anni Trenta del XVII secolo, Pallavicino fu nominato tesoriere della Hacienda Real in Italia ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] principe di Salerno e il 30 novembre arrivava al re sia la richiesta dei baroni di settanta uomini d'armi, pagati dall'erario regio per il D. come gran connestabile, sia la notizia che egli aveva inalberato gli stendardi del papa. In effetti la data ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] entrò a far parte della commissione di vigilanza su monumenti e archivi provinciali e fece stampare a Roma una memoria su L'erario di Saturno, la curia Calabra e la basilica di Lucio e Caio, riconsiderati alla luce dei nuovi scavi da lui condotti fra ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] l'amministrazione di una parte del reddito del convento dei canonici lateranensi di S. Agostino - soppresso per soccorrere l'erario durante le requisizioni e le spese di occupazione - che utilizzò per assistere i preti poveri della diocesi. Sempre ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...