MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] Veneziani nella battaglia di Sapienza; la flotta era costituita da ben 60 galee e si trovava in Oriente a spese dell'Erario imperiale. L'obiettivo dell'imperatore era il recupero della libertà di manovra politica al fine di riavvicinarsi a Venezia e ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] Non riuscì invece, nonostante i buoni propositi iniziali, a ridurre le spese e a mettere ordine nel sempre dissestato erario.
In politica estera cercò di destreggiarsi tra Milano e Francia, mirando a conservare il più possibile indipendente lo Stato ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] "parte" dell'agosto 1511, nella quale, in una lista di magistrature conseguibili in pratica con versamento di denaro nell'erario pubblico, l'ufficio alle Cazude appare come il più caro. I Consigli della Repubblica premevano perché si pagassero tutti ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] forse prima, le giudecche di tutto il Regno riuscirono nuovamente a liberarsi da questa magistratura, pagando un forte compenso all'erario regio; ma anche questa volta l'abrogazione non fu di lunga durata, perché Alfonso, il 2 ott. 1438, ripristinò l ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] situazione di estremo pericolo vissuta da Venezia durante la guerra di Chioggia il G., come altri nobili, offrì inoltre somme all'Erario per provvedere ai bisogni del conflitto, che si sarebbe concluso nel 1381 con la pace di Torino.
In seguito il G ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] e ricevette in concessione dalla Camera apostolica tutte le miniere conosciute e da scoprire dello Stato pontificio, riservando all'Erario la decima parte dei proventi. Frequenti furono le elargizioni in denaro accordate al D. per la cura della sua ...
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SANTO DOMINGO (nome ufficiale República Dominicana)
Roberto ALMAGIA
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
(XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781). - La Repubblica è divisa (1955) in 22 province, [...] Trujillo (rieletto il 16 maggio 1957) temendo l'intervento delle repubbliche vicine, specie di Cuba e del Venezuela, depauperò l'erario per rafforzare l'esercito e per acquistare armi; gli S. U. A. annunziarono (26 febbraio 1960) la sospensione degli ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di unificazione e accentramento, sia della giustizia sia dell'assistenza, vanno inoltre ricercati nelle condizioni dell'Erario pubblico e nella consapevolezza di tale situazione: una centralizzazione totale avrebbe comportato un onere finanziario ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i proventi dell'erario, messi in forse dal disordine in cui versava l'amministrazione finanziaria, venne estesa alla Sicilia la prammatica de ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] fuggendo Pietro Bonarelli e Francesco Landriani, mentre il conte di Mombello Antonio Stati viene decapitato. Dissestato l'Erario alla scomparsa di Guidubaldo. Ma F. - anziché ricorrere alla pressione tributaria - elimina parecchi dei dazi e delle ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...