GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] deve infatti l'istituzione nel giugno 1765, per risanare il deficit finanziario, della ferma mista, che riservava all'Erario parte degli appalti delle entrate, dapprima invece riscosse totalmente da esosi fermieri, e, nel novembre 1765, del Supremo ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] danni che il contrabbando del sale operato dalla Francia e da Genova a scapito della gabella di Nizza causava all'erario ducale; così da recarsi egli stesso più volte a Milano presso il governatore generale Ferrante Gonzaga, per ottenerne l'appoggio ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] , al prezzo di 220.000 scudi, e il L. assunse il titolo di duca di Fiano. L'enorme somma fu garantita dall'erario pontificio: il L. spese infatti i 110.000 scudi della Camera apostolica ricevuti dal pontefice come donativo e per il resto della somma ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] commessi nei confronti della popolazione e della Chiesa di Durazzo dai suoi funzionari, in particolare dal suo maresciallo, e dall'erario. Ma nel complesso egli poté consegnare al suo successore Anselme de Caen, che lo sostituì il 13 maggio 1273 come ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] delle Finanze P. Carmine, si preoccupò di consolidare la situazione finanziaria con diversi provvedimenti tesi ad evitare frodi all'Erario. Rimase in carica dal maggio 1899 al giugno 1900.
Quando, agli inizi del 1901, Sonnino decise che era giunto ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] ma territorialmente da esso staccato, non rivestiva per l'Austria l'interesse che aveva avuto per la Spagna, e poiché l'Erario imperiale aveva urgente bisogno di denaro, alle offerte del duca e di Genova, Vienna non poteva non preferire quest'ultima ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] dalla Repubblica. Il felice esito della trattativa (ed un prestito di 1.500 ducati, opportunamente disposto a favore del pubblico erario) gli valse, tra l'ottobre del '26 e il settembre dell'anno seguente, l'elezione al Consiglio dei dieci, carica ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] loro le "bandiere", un armamento più efficiente e perfezionato, una dotazione di vestiario. in minima parte a carico dell'erario e da rinnovare "di sei in sei anni" (Ibid., Magistrato disanità, 42). Pompeo Neri in una lettera indirizzata al ...
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DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] 1259, durante il capitanato di Guglielmo Boccanegra, insieme con pochi altri patrizi firmò un decreto contro gli sfruttatori del pubblico Erario.
Le ultime notizie sul D., desumibili dai documenti a noi noti, risalgono al terzo decennio del sec. XIII ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] drastiche di politica economica marittima. "In qualunque forma - egli argomentava - il protezionismo marittimo ha costituito per l'erario una spesa che non trova compensi di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...