Scienziato greco (n. Cirene fra il 276 e il 272 a. C. - m. fra il 196 e il 192). Fu discepolo di Callimaco, visse in Atene e dal 240 ad Alessandria, dove sovraintese alla Biblioteca. Trattò varie discipline senza tuttavia primeggiare in alcuna (fu perciò detto "il beta"). Dei suoi scritti abbiamo solo frammenti ed estratti. Scrisse di filologia (sulla commedia attica antica, in almeno 12 libri), di ...
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Strumento inventato da Eratostene da Cirene per trovare in maniera sperimentale due successive medie proporzionali x, y tra due segmenti dati a, b (ossia a:x=x:y=y:b). Con tale strumento, ponendo b=a/2, [...] era possibile risolvere il problema della duplicazione del cubo, risultando, nel caso suddetto, y3=2b3 ...
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matematica C. di Eratostene Metodo che permette di trovare i numeri primi inferiori a un dato numero. Consiste nello scrivere tutti i numeri dispari inferiori al numero dato, e nel cancellare poi, come [...] non primi, di 3 in 3 quelli dopo il 3 (cioè i multipli di 3), di 5 in 5 quelli dopo il 5 (cioè i multipli di 5), e così via.
Tecnica
Apparecchio che serve a dividere, in due o più classi di pezzatura, ...
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crivello
crivèllo [Der. del lat. cribellum, dim. di cribrum "vaglio"] [FTC] Apparecchio per dividere materiali incoerenti a seconda della pezzatura, costituito, nelle forme più semplici, da una rete [...] lamiera perforata e, nelle forme più complesse, da piani perforati vibranti o da cilindri perforati rotanti. ◆ [ALG] C. di Eratostene: metodo che permette di individuare i numeri primi inferiori a un dato numero, e che consiste nello scrivere tutti i ...
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Matematico (Parigi 1605 circa - ivi 1675). Consigliere alla Cours des Monnais, tra i primi ad essere chiamati da Luigi XIV a far parte della Académie des sciences (1666), fu in contatto con i più insigni [...] soprattutto di teoria dei numeri e propose un metodo delle esclusioni che generalizza il principio del crivello di Eratostene. Tra i suoi scritti ricordiamo la Solutio duorum problematum (1657), che contiene la soluzione a due problemi proposti ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] si devono a Ecateo di Mileto (fine sec. 6° a.C.) e a Dicearco da Messina (intorno al 300 a.C.); nella carta di Eratostene (276-196 a.C.) i confini delle terre conosciuti si allargano verso E e verso S fino all'India e al-l'Etiopia. Allo sviluppo ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] precisamente nei libri VII-X a essa dedicati. Ulteriori sviluppi dell’a. si hanno con Archimede, nell’Arenario, e con Eratostene, del quale è ancor oggi conosciuto il crivello, metodo che permette di trovare i numeri primi inferiori a un dato numero ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] dimensioni della Terra
La prima stima della circonferenza terrestre che conosciamo con una certa precisione è quella effettuata da Eratostene ad Alessandria nel III sec. a.C. Egli osservò che il Sole, a mezzogiorno del solstizio d'estate, transitava ...
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geometria
Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, [...] in astratto, senza pensare a un loro uso pratico.
Sulla misura del raggio terrestre
Nel 3° secolo a.C. il matematico Eratostene, che dirigeva la biblioteca di Alessandria d'Egitto, all'epoca la più grande del mondo, misurò la lunghezza del meridiano ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] dall’antichità, sono quello di Euclide per la determinazione del massimo comun divisore tra due numeri e il cosidetto setaccio di Eratostene: si tratta di un algoritmo che, dato un numero N, calcola tutti i numeri primi minori di N. Un altro esempio ...
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setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato un fondo costituito da un tessuto, a...
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, nell’edilizia, nell’industria estrattiva,...