TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] a trifoglio pratense ha subito una notevole diminuzione, mentre s'è maggiormente estesa la superficie investita a erbamedica. Ciò perché nei climi italiani il medicaio s'è dimostrato più redditizio del prato di trifoglio.
Le caratteristiche ...
Leggi Tutto
. In agricoltura si dice consociazione la coltura contemporanea di due o più specie di piante sullo stesso terreno. Ma anche sui terreni poco o nulla coltivati può aver luogo, per vegetazione spontanea, [...] erbacee con piante erbacee. - Le consociazioni di questo tipo possono essere numerosissime. Così è comune la pratica di seminare l'erbamedica, il trifoglio, la lupinella o la sulla in mezzo al frumento o all'avena laddove si voglia far seguire il ...
Leggi Tutto
PRATO (fr. prairie; sp. prado; ted. Wiese; ingl. meadow)
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto d'erba spontanea o seminata, destinato alla produzione di foraggio che, totalmente o in parte, viene falciato [...] e freddi è molto diffuso il prato di trifoglio pratense; in Italia è coltivato, su minore estensione rispetto all'erbamedica, nelle regioni settentrionali e centrali. Esso produce normalmente due tagli di foraggio se in coltura asciutta, tre se ...
Leggi Tutto
MENDOZA (A. T., 160-161)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
Riccardo RICCARDI
Città dell'Argentina occidentale, capoluogo dell'omonima provincia (v. sotto), a circa 760 m. s. m. e sulla sinistra del [...] ), formano un'oasi di ben 150.000 ettari, coltivati soprattutto a vigneti e in minor misura ad alberi da frutto e ad erbamedica. A Mendoza ha inizio il Ferrocarril Transandino, che va a Los Andes nel Chile e che collega la rete ferroviaria argentina ...
Leggi Tutto
Città dell'Argentina, capoluogo della provincia omonima, a 31°25′15″ di lat. S., e a 64°11′16″ di long. O., a 440 m. s. m., sul Río Primero, che nasce dalla Sierra de Córdoba e termina nel Mar Chiquita. [...] , orzo, riso, legumi. Tra le piante industriali, il lino e il tabacco sono molto diffusi. Dopo il frumento, l'erbamedica ha la maggior estensione di coltura, praticata nel sud-est della provincia. Le vallate delle sierre sono adatte alla viticoltura ...
Leggi Tutto
Uno degli stati della Confederazione Nordamericana, abbracciante una superficie di 269.245 kmq., e il più densamente popolato fra i cinque stati meridionali delle Montagne Rocciose.
A prescindere dalle [...] soprattutto all'intenso sviluppo dell'irrigazione artificiale. Accanto alla produzione di cereali (grano, orzo, avena), dell'erbamedica (medicago sativa), degli alberi da frutta (mele), hanno preso piede alcune colture industriali, come quelle della ...
Leggi Tutto
VENEZIA (XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
La città, che ha rinnovato la stazione ferroviaria di Venezia-S. Lucia ed ha tratto profitto da nuove istituzioni culturali (come [...] agrario è stato affidato a mezzadri con poderi di 6-8 ha, di cui 3 a seminativo (con prevalenza di barbabietole, mais, erbamedica), 2 a frutteto e i a vigneto. Una parte della grande azienda è poi gestita a conduzione diretta con un gran numero di ...
Leggi Tutto
NEUQUÉN (A. T., 159)
Riccardo Riccardi
Città dell'Argentina, capoluogo del territorio omonimo, situata a 265 m. s. m. presso la confluenza del Río Neuquén col Río Limay, che formano il Río Negro. Fu [...] , hanno dato negli ultimi decennî un forte impulso all'agricoltura (coltivazione di cereali, viti, alberi da frutta, erbamedica). Vaste zone presentano favorevoli condizioni per l'allevamento del bestiame (nel 1930 il territorio possedeva 156.600 ...
Leggi Tutto
Questo termine indica in generale ogni eruzione sulla cute (eritemi, papule, pustole, vescicole, petecchie, ecc.) e risale alle vecchie concezioni patogenetiche che interpretavano queste manifestazioni [...] egualmente spiegato dai più come fenomeno di fotosensibilità quello che s'osserva talora in seguito all'ingestione d'erbamedica, di trifoglio, d'erba di S. Giovanni, perché esso pure s'istituisce sulla pelle depigmentata e sotto l'azione dei raggi ...
Leggi Tutto
Fiume dell'Argentina (Patagonia), che ha origine nel versante orientale delle Ande, a S. del lago Nahuel Huapí; il primo tratto del suo corso si svolge in una valle longitudinale, poi piega ad angolo retto [...] la continuità della steppa solo la valle del Chubut, che mandava in passato a Buenos Aires cereali, e ora erbamedica seccata); la costa atlantica precipita con alte falesie. Nella costa settentrionale notevole la Penisola di Valdez, vasto aggetto ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
medica1
mèdica1 agg. e s. f. [dal lat. class. Medĭca (herba), gr. Μηδική (πόα) «erba della Media»]. – Pianta perenne delle leguminose papiglionacee (Medicago sativa), detta più comunem. erba medica e anche erba Spagna, a rigoglioso sviluppo,...