PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] al 1930 l'area coltivata in tutta la Patagonia era di circa 70.000 ettari, più della metà dei quali occupati da erbamedica, e il resto da cereali (grano soprattutto) e vigneti. Ma l'allevamento, in particolare quello degli ovini, è la risorsa ...
Leggi Tutto
FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] o tre consociate. Sono preferite nella formazione dei prati artificiali le seguenti leguminose poliennali: erbamedica, detta anche erba Spagna o erba regia (Medicago sativa); trifoglio rosso o trifoglione (Trifolium pratense); lupinella o crocetta ...
Leggi Tutto
PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] dalle colture e non ne rimangono che pochi lembi. Nei riquadri di coltivi si avvicendano grano e mais, trifoglio ed erbamedica.
L'attività agricola acquista un'importanza maggiore a valle della fascia dei fontanili (o risorgive), polle d'acqua che ...
Leggi Tutto
SEMINAGIONE (fr. semis; sp. sementar; ted. Aussaen; ingl. sowing) o anche Semina
Alessandro Vivenza
È l'atto di affidare la semente (v.) al terreno, ma comprende anche le operazioni che immediatamente [...] la semente varia anzitutto secondo la grossezza dei semi; più grossi sono i semi e maggiore sarà la copertura; così per l'erbamedica basteranno pochi millimetri, per il frumento occorreranno da 1 a 3 centimetri di copertura, per il mais da 3 a 5 ...
Leggi Tutto
SEMENTE (fr. semence; sp. semilla, semiente; ted. Saat; ingl. seed), o anche Semenza
Alessandro Vivenza
Con questo nome s'indicano i semi destinati alla semina, ossia alla riproduzione delle piante [...] si usa anche la locuzione "semente in terra" per indicare il terreno seminato, p. es. a frumento, a prato di erbamedica, ecc. Il che si riferisce ordinariamente alle consegne e riconsegne nelle affittanze dei terreni. Si tratta di semine eseguite di ...
Leggi Tutto
SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] Rhizobium, e invadono le radici di Leguminose come il trifoglio, il pisello, il fagiolo, la veccia e l'erbamedica. Le conseguenze di questo fenomeno erano conosciute sin dall'antichità per cui si provvedeva a coltivare Leguminose per arricchire il ...
Leggi Tutto
INVENZIONE industriale (privativa industriale, XXVIII, 254; App. II, 11, p. 55)
Dino Marchetti
La protezione delle i. i. ha sempre avuto un carattere internazionale e ne è un chiaro indice la convenzione [...] limitato alle nuove varietà vegetali comprese nei seguenti generi e specie: 1) grano; 2) orzo; 3) riso; 4) mais; 5) erbamedica; 6) trifoglio; 7) rosa; 8) garofano; 9) vite e suoi portainnesti; 10) pioppo. Potrà essere gradualmente esteso ad altri ...
Leggi Tutto
KARRU (A. T., 118-119)
Giuseppe Stefanini
Vasta regione dell'Africa meridionale, costituita da due altipiani: il Grande Karru e il Karru Superiore, che formano i due principali gradini per salire dalla [...] gli allevamenti di struzzi sono specialmente prosperi nei pressi di Oudtshoorn e di Ladismith (Piccolo Karru), dove prospera l'erbamedica.
La fauna selvatica è ormai quasi distrutta nel Karru. Il clima asciutto del Karru è favorevole ai malati di ...
Leggi Tutto
TUBERCOLI RADICALI
Luigi Montemartini
. S'indicano specialmente con tale nome i tubercoli che si trovano quasi sempre sulle radici delle Leguminose, talora numerosissimi, rotondi e di soli 2-3 mm. di [...] che hanno bisogno di molto azoto) con quella di una foraggiera appartenente a questa famiglia, il trifoglio o l'erbamedica dell'Italia settentrionale, la fava nella meridionale e in Sicilia, piante che dànno azoto.
Tubercoletti radicali simili a ...
Leggi Tutto
NEGRO, Río (A. T., 159 e 160-161)
Riccardo Riccardi
Fiume della Patagonia settentrionale, formato dall'unione del Neuquén, che nasce da alcuni laghetti presso il vulcano Domuyo ed è lungo circa 500 km., [...] sbarrato mediante una grande diga e si è creato un lago serbatoio, opera questa dovuta a ingegneri italiani. Si coltivano grano, mais, erbamedica, viti e alberi da frutta. A nord del Río Negro, e quasi parallelo ad esso, a 80-250 km. di distanza ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
medica1
mèdica1 agg. e s. f. [dal lat. class. Medĭca (herba), gr. Μηδική (πόα) «erba della Media»]. – Pianta perenne delle leguminose papiglionacee (Medicago sativa), detta più comunem. erba medica e anche erba Spagna, a rigoglioso sviluppo,...