PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] che presenta ad Erode la testa del Battista (Colombo, 2000, pp. 214 s.), nonché la Natività nella cappella di villa Amalia a Erba, Como (Caprara, 2001, p. 165). Da segnalare anche il Transito di una santa monaca della collezione Lemme a Roma: se si ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] : dipinti; Milano, S. Simpliciano: S. Benedetto che scaccia il demonio, pal. Bellingeri, Bellisoni, Bia, Crivelli, Erba, Erbona, Litta Odescalchi, Pecorari, Serbelloni: dipinti. Novara: dipinti non specificati (Zaist): Pavia, chiese del Gesù, S ...
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CIRCE (Κίρκη, Circe)
C. Caprino
Figlia del Sole e dell'oceanina Perse, nota soprattutto dall'Odissea.
Ulisse giunge nell'isola Eea con i compagni, che divide in due schiere. Una, guidata da Euriloco, [...] quella Pourtalès rappresenta C., raffigurata in piedi davanti a Ulisse; altre due rappresentano solo l'eroe: in una Ulisse tiene l'erba mòly, nell'altra, etrusca, uccide al suo arrivo nell'isola Eea un cervo (Od., x, 157 ss.). Sono poi da ricordare ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] di Posillipo, Napoli 1955, pp. 98 s.; La pittura napoletana del secondo Ottocento (catal.), Napoli 1958, p. 29; F. Dell'Erba, Napoli. Un quarto di secolo, Napoli 1963, pp. 131-135; A. Schettini, La pittura napoletana dell'Ottocento, Napoli 1967, pp ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...]
Tecnica. - La colorazione delle lane era data da diversi vegetali: la rubia tinctorum, o robbia, detta anche garanza, un'erba dal cui rizoma si ricava un rosso mattone di varie gradazioni; lo zafferano selvatico, o croco, una gigliacea dai cui stami ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] nell'inventario del 1763 e in quello a stampa del 1783; nel palazzo della famiglia decorò "a sughi d'erba" la "Seconda stanza o Galleriola" dell'appartamento del terzo piano detto Romitorio, ispirandosi probabilmente al romitorio seicentesco, dipinto ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] Carpazi fino allo Jenissei. Al N sono limitate da impenetrabili foreste e al S da alte catene montuose e da mari. Ricche di erba, di acqua e solo qua e là, nel S, trasformate in aridi deserti sabbiosi, fino dai tempi antichi furono abitate da tribù ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] la stessa fonte di Herrada, e l'esplicazione suggeriscono l'equivalenza simbolica piedi/suolo, ossa/pietre, unghie/alberi, capelli/erba, ventre/mare - "in ventrem omnia fluunt ut in mare flumina" - petto/aria, testa/cielo, le sette aperture del viso ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] delle terre italiane d'Oltremare, furono collocate due statue bronzee del G., rappresentanti la Vergine e l'Arcangelo Gabriele (F. Dell'Erba, in Il Giornale d'Italia, 6 febbr. 1940).
Da segnalare è anche l'attività di restauratore del G., che fu ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] de Belgique. Classe des beaux-arts, XIV (1976), ad Indicem; P. Bellini, L'opera incisa di C. Maratti, con appendice di L. Erba, Pavia 1977, p. 100; M.L. Myers - L.W. Lippincott, in A scholar collects. Selections from the Anthony Morris Clark Bequest ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...