GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] per la torcitura della seta. Accompagnava all'attività di studio tentativi sperimentali di nuove culture, come quella di un'erba foraggera, sulla quale scrisse la sua prima Memoria diretta all'Accademia deiGeorgofili, 12 settembre 1766, sopra di una ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] M. Biancale, Cammarano, Milano-Roma 1936, pp. 12, 16, 29; A. Neppi, B.C., in La Stirpe, ott. 1930, pp. 425-427; F. Dell'Erba, Il fascino di Morelli su B. C, in Il Piccolo di Roma, 28 febbr. 1936; La Mostra della pittura napol. dei sec. XVII-XVIII-XIX ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] far fronte alle necessità del paese. Prima della guerra le poche aziende del settore di una certa consistenza (la Carlo Erba di Milano e la Schiapparelli di Torino) riuscivano a coprire solo una minima quota del mercato interno, largamente dominato ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] avrebbero dovuto dare vita alla formazione di punta Nuove tendenze. Tra i firmatari ed aderenti oltre al D. comparivano i pittori C. Erba, A. Funi, A. Bisi Fabbri, lo scultore G. Possamai, gli architetti A. Sant'Elia, M. Chiattone e G. U. Arata, i ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] ginestre (Colori e luci dell'800 [catalogo], Milano 1972). Nel 1883 esponeva alla Royal Academy di Londra con Il taglio dell'erba a San Gimignano e l'anno successivo all'Esposizione d'arte di Torino con la Semina del grano in Toscana, acquistato ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] , l’ascolto della radio con le dirette operistiche dal Metropolitan di New York il sabato pomeriggio. Sicura del talento in erba, la madre si riavvicinò emotivamente a Mary e la spinse a partecipare a vari concorsi canori per dilettanti; fra le ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] , pp. 16, 42 s., 49; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani nell'epoca degli attentati, Milano 1981, ad Indicem; N. Dell'Erba, Giornali e gruppi anarchici in Italia 1892-1900, Milano 1983, pp. 27 s., 76, 179. Per l'attività del D. in Calabria ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] cronache giudiziarie. A motivo di un diverbio con una ragazzetta, figlia di un contadino, che lo aveva sorpreso a fare erba nel proprio campo, Pelloni reagì scagliandole contro dei sassi che le fratturarono un braccio. Ma una scuola ben più efficace ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] , obbiettando tra l'altro di non possedere l'elemento base per le subfumigationes, cioè l'estratto di un'erba velenosa detta "mapello". Poco soddisfatto delle sue parole, il Visconti licenziò il chierico milanese piuttosto bruscamente lasciandogli ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] provocatoriamente un ritratto. Ritornato poi a Napoli, prese a frequentare le segrete. adunanze in casa Ciaia, in casa dell'Erba, nella libreria di G. Sorrentino, ove si tessevano le trame di una cospirazione che avrebbe dovuto "rendere Napoli una ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...