Scrittore italiano (Milano 1918 - ivi 1999); tra i fondatori della rivista Corrente, collaborò (col nome di Berto Vani nel periodo delle leggi razziali) a Letteratura e Prospettive. La sua narrativa, dominata [...] temi dell'ebraismo, si è aperta a un progressivo recupero lirico dell'infanzia e dei ricordi familiari. Da ricordare i romanzi: Erba d'infanzia (1943); La fidanzata (1947); Estate al lago (1958); Le foglie di San Siro (1962); Un certo Ramondés (1965 ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] uno dei più significativi poeti del dopoguerra in Slovenia. L'uscita della sua prima raccolta poetica, Požgana trava (1958, Erba bruciata), che riunisce composizioni degli anni Cinquanta, è l'evento che segna il passaggio della poesia slovena dall ...
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Carraro, Andrea. – Scrittore italiano (n. Roma 1959). Dopo il suo primo romanzo del 1990 A denti stretti, storia dell’iniziazione sessuale di un gruppo di adolescenti, ha raggiunto il successo nel 1994 [...] suoi testi racconta la realtà senza aver paura di indagare le aberrazioni dell’animo umano. Tra i romanzi successivi si ricordano: L'erba cattiva (1996), La ragione del più forte (1999), Non c'è più tempo (2002), Il sorcio (2007), Come fratelli (2013 ...
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Scrittore russo (Odessa 1897 - Mosca 1986). Dotato di un pungente senso umoristico e di un acuto talento d'osservazione, ha alternato il racconto (Otec "Il padre", 1925; Rastratčiki "I dissipatori", 1926; [...] del circolo", 1928) e al romanzo (Vremja, vperëd! "Tempo, avanti!", 1932; Za vlast' Sovetov "Per il potere dei Soviet", 1949; il ciclo di romanzi Volny Černogo morja "Le onde del Mar Nero", 1936-51; Trava zabven´ja "L'erba dell'oblio", 1967). ...
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VIDAL de BEZANDUN, Raimon
Trovatore in lingua provenzale vissuto fra il sec. XII e il XIII, durante l'epoca del conte Raimondo Berengario IV e dei re Alfonso I e Pietro I di Catalogna. Fu in contatto [...] ad alcune poesie di tono facile, che si rifanno alla lirica dei trovatori più noti, come Amors non es vils, Bel m'es quan l'erba reverdis, Entre 'l Taur, Lus e dimartz, Vers es l'amors, il V. ha composto alcune novelle in versi, che sono tra le poche ...
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Poetessa, nata il 29 settembre 1908 ad Anqua, in un podere detto Prativigne (prov. di Siena), morta a Siena il 18 giugno 1930. Figlia di poveri contadini, fin da piccina fu mandata per i pascoli a guardare [...] visioni liriche in brevi nitide prose e in versi. A quindici anni, poiché un incidente alla mano destra occorsole falciando l'erba l'aveva resa inabile ai lavori dei campi e a quelli di cucito, torna a scuola. Compie i corsi elementari a Chiusdino ...
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Scrittore americano, nato a New Orleans il 30 settembre 1924. Compiuti gli studî a Greenwich (Connecticut), ha fatto molti mestieri diversi per vivere. In seguito ha collaborato con racconti a varî periodici: [...] notte, Milano 1950), Local color (1950; trad. it., Colore locale, Milano 1954), The grass harp (1951; trad. it., L'arpa d'erba, Milano 1953), The Muses are heard (1956; trad. it., Si sentono le Muse, Milano 1957), Breakfast at Tiffany's (1958; trad ...
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Scrittore ucraino (n. Žitomir 1939). Nei suoi racconti (Večir svjatoji oseni "Sera del santo autunno", 1969; Dolina džerel "La valle delle sorgenti", 1981; Kaminna luna "Eco di pietra", 1987) la descrizione [...] solo a partire dagli anni Ottanta, si ricordano inoltre: Stežka u travi. Z̆ytomyrs´ka saha ("Un sentiero in mezzo all'erba. La saga di Z̆itomir", 1994), U čerevi apokaliptyčnoho zvira ("Nel ventre di un animale apocalittico", 1995), Oko prirvy ("L ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] la finestra), Kaminna luna (1987, Eco di pietra), Stežka v travi. Žytomyrs′ka saha (1994, Un sentiero in mezzo all'erba. La saga di Žitomir), U čerevi apokaliptyčnoho zvira (1995, Nel ventre di un animale apocalittico), Oko prirvy (1996, L'occhio ...
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Scrittrice italiana (Roma 1931 - ivi 2022); ha esordito con il romanzo La bicicletta (1974), vincitore del premio Viareggio. Nelle opere successive Le strade della polvere (1987), Sogni d'inverno (1992), [...] Cuori infranti (2010), nelle due favole nere che compongono il volume, la scrittrice racconta gli omicidi di Novi Ligure e di Erba. Nel 2013 ha pubblicato Gli anni fra cane e lupo, racconto che ripercorre la storia d'Italia dal 1969 al 1994, mentre ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...