Così si chiama in geografia botanica il consorzio di piante legnose frutescenti, il tronco delle quali si ramifica sino dalla base e presenta un'accrescimento indefinito, per cui si mantiene generalmente [...] grande e talora notevole della flora e al diradamento, sempre accentuato e spinto anche sino alla mancanza, della vegetazione erbacea, sono le notevoli proporzioni che la massa legnosa assume nei singoli individui per rispetto alla massa fogliare, la ...
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INFIORESCENZA (fr. inflorescence; sp. inflorescencia; ted. Blütenstand; ingl. inflorescence)
Carlo Avetta
I fiori delle Antofite o Fanerogame solo eccezionalmente sono isolati; per lo più sono invece [...] sono simili alle foglie vegetative della pianta, ma impicciolite; prive di picciolo se quelle ne eran fornite, della stessa consistenza erbacea di esse e di color verde. Ma in alcuni casi le brattee, in numero di una o di pochissime, diventano assai ...
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TALLO (dal gr. ϑαλλός "ramicello, fronda")
Carlo Avetta
Con questo nome s'indica il corpo vegetativo delle piante inferiori, omogeneo, non differenziato nei membri morfologicamente diversi - fusto, foglia, [...] , induriscono anche notevolmente).
A parte questo caso di durezza quasi legnosa, la consistenza dei talli può essere erbacea (molte Alghe), carnosa o stopposa (molti Funghi), pergamenacea (Licheni), e non manca quella gelatinosa (Mixomiceti; Alghe ...
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KARA-KUM (A. T., 92 e 103-104)
Vasto deserto del Turkestan, che si stende tra l'oasi di Chiva e l'Āmū-daryā a NE. e il Kopet Dag a SO., cioè fino ai confini della Persia. La sua parte settentrionale è [...] salato e che resta viscoso (chor). I takyr, al ritirarsi delle acque, si coprono fino all'estate di bella vegetazione erbacea.
Il Kara-Kum è attraversato dalla ferrovia transcaspiana.
Bibl.: V. A. Dubjanskij, Peščanaja pustynja jugo-vostoč. Karakuma ...
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Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] a 600 m. s. m. Il tavoliere è inciso da poche valli asciutte, dai fianchi scoscesi e dal fondo piatto disseminato di vegetazione erbacea e di arbusti. Sui pendii e ai loro piedi sono sparsi in quantità i detriti e grandi cataste di massi, dovuti allo ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] temperate sempreverdi, in regioni con piogge intense e clima oceanico.
Praterie e steppe. Ecosistemi dominati da vegetazione erbacea, diffusi dall’Europa orientale all’Asia centrale, nelle Americhe e in Australia. Rispetto alle praterie, le steppe ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] da macchia mediterranea; quella montana, fino a 1600-1800 m, con prevalenza di faggi e abeti; quella alpina, con vegetazione erbacea.
Nel 1923 l’Albania contava 814.000 abitanti. Le difficili condizioni di vita e la diffusione di malattie (malaria ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] considerevole l’infiammabilità dei materiali vegetali. È possibile distinguere: un f. di superficie, che consuma la lettiera e la vegetazione erbacea senza alterare il suolo, come nella gariga; un f. di cima, che si propaga da una cima all’altra ...
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TERRA DEL FUOCO (Tierra del Fuego; A.T., 159)
Alberto DE AGOSTINI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Vasto arcipelago all'estremità meridionale del continente americano, fra lo Stretto di Magellano e [...] da foreste vergini. A settentrione della Sierra Carmen Sylva la vegetazione arborea scompare affatto e viene sostituita da quella erbacea, che si presta eccellentemente all'allevamento del bestiame ovino. I corsi d'acqua sono assai più estesi e meno ...
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TAVOLIERE (A. T., 24-25-26 e 27-28-29)
Carmelo COLAMONICO
È la più vasta delle pianure che si aprono nell'Italia peninsulare, ed è compreso tra il Subappennino da una parte e il Gargano e il Golfo di [...] ha meno di 500 mm. di pioggia (Foggia: 470). Da ciò deriva l'aspetto della sua flora, che è prevalentemente erbacea: per moltissimo tempo, anzi, il Tavoliere è stato una grande area pascolativa; nell'ultimo secolo al pascolo è stata generalmente ...
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erbaceo
erbàceo agg. [dal lat. herbaceus]. – Di erba, di erbe, che ha natura o qualità di erba: pianta e., pianta che ha consistenza piuttosto tenera, non legnosa; cenosi e., costituita solo da erbe, come i prati o certe steppe; coltivazione,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...