Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] , tra i quali si ricordano i più importanti: la diversa produzione e dispersione pollinica delle piante arboree ed erbacee, le distanze dalla fonte di produzione a cui possono essere trasportati i pollini, la possibilità di risedimentazione delle ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] tipi, fondati non sulla presenza delle specie legnose (alberi e arbusti) dominanti, bensì su quella delle piante erbacee del sottobosco (comprese le tallofite, come muschi e funghi), perché queste, almeno nei climi temperati e freddi, mostrano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] indigeni, quali il fonio, il riso africano, il miglio perlaceo e il sorgo, integrata dal consumo di altre piante erbacee e di frutta, a seconda delle diverse condizioni locali. Nella savana semidesertica ad arbusti del Sahel e ai margini del ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] permettono vari raccolti annuali, mentre nella seconda le scarse piogge invernali consentono la crescita di piante erbacee e bulbose, che costituiscono i pascoli dei terreni stepposi. Nell'ambito climatico mediterraneo sono individuabili tre ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] in tutto.
I grass(weed)-marks sono dovuti alle variazioni di crescita e di tipo che le colture erbacee o le associazioni erbacee spontanee assumono lungo il tracciato dei resti sepolti. Anche queste tracce, come le precedenti, sono rilevabili solo ad ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] regioni sono popolate da una varietà di animali di grande taglia. In termini generali, l'antilope che si nutre di piante erbacee e la zebra dominano i biomi della savana e delle praterie, con specie maggiormente adattate ai climi siccitosi, quali l ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] di legname risulta ancora elevata (nel 1987 è stata di 2.330.000 m3).
Variazioni positive e apprezzabili si riscontrano per le colture erbacee e, in modo particolare, per il frumento, il cui rendimento medio per ha è passato dai 15 q del 1970 ai 27,9 ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] macine con tracce d'uso e residui organici che potrebbero derivare dalla manipolazione di semi o di piante erbacee, o dalla triturazione dei rizomi di Typha. I territori boschivi e acquitrinosi del continente australiano offrivano abbondanti risorse ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] Cina meridionale, al posto dell'attuale foresta umida a latifoglie, si sviluppa un paesaggio a steppa con valori del polline delle erbacee prossimi al 90% e le poche arboree sono rappresentate dal genere Pinus e da altre Pinacee. A Formosa, divenuta ...
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erbaceo
erbàceo agg. [dal lat. herbaceus]. – Di erba, di erbe, che ha natura o qualità di erba: pianta e., pianta che ha consistenza piuttosto tenera, non legnosa; cenosi e., costituita solo da erbe, come i prati o certe steppe; coltivazione,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...