MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] a cura di F. Pedrotti, Firenze 1988, pp. 637-665; P. Mazzola - R. Schicchi - G. Venturella, La coltura dei frassini attraverso l’erbario di F. M.P., in Museologia scientifica, VII (1990), 3-4, pp. 259-273; P. Mazzola - G. Venturella, Il contributo di ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] italiana, Venezia 1895, p. 37; C. G. Lloyd, L'abbé G. B., in Mycological notes (Cincinnati), XXXV (1910), pp. 462 s.; R. Pampanini, Erbari del Museo di Trento, in Bull. d. Soc. bot. ital. (1926), p. 105; L. Fenaroli, Glorie d'Italia. L'abate G. B. e ...
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REICHENBACH, Karl, barone von
Industriale, nato a Stoccarda il 12 febbraio 1788, morto a Lipsia il 22 gennaio 1869. Studiò diritto e scienze naturali a Tubinga. Fallito, dopo tre anni di preparativi, [...] und sein Verhalten zum Ode (voll. 2, Stoccarda 1854-5), ecc. Raccolse bellissime collezioni, tra cui veramente notevoli quella di meteoriti e un erbario.
Bibl.: G. Fechner, Erinnerungen an die letzten Tage der Odlehre und ihres Urhebers, Lipsia 1876. ...
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AMADIO, Andrea
Lino Moretti
Miniatore, attivo a Venezia nella prima metà del sec. XV. Di lui non si hanno notizie biografiche. Illustrò, come risulta dal prologo, il Libro dei semplici,opera del medico [...] del Medioevo, è pur vero che la sua opera non manca di precedenti. Circa trenta delle sue illustrazioni derivano da un erbario padovano, El libro agregà de Serapion (Londra, British Museum, Egerton Ms.2020), scritto e miniato per Francesco Novella da ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] 123-140; C. Casali, Notizie sulla vita e la famiglia di F. R. ricavate da lettere e documenti inediti, Modena 1918; Id., L’erbario di F. R., Reggio Emilia 1928; Id., F. R., Reggio Emilia 1930; L. Sighinolfi, F. R. e la prima cattedra di agraria nell ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] storica ed artistica, in Atti e mem. dell'Accad. di Verona, s. 4, XXV (1932), pp. 35-145; Abramo Massalongo, Siena 1924; L'erbario di G.B. Biadego al Museo di scienze naturali a Verona, Forlì 1926; Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] speciale di metallurgia da fondarsi a Milano - alla botanica: fu il primo a dedicarsi alla raccolta e catalogazione in erbario della ricca flora del monte Rosa. Originale è anche l'atteggiamento con cui trasformò la pratica quotidiana della condotta ...
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Botanico, nato a Moretta (Saluzzo) il 17 novembre 1765. Discepolo di Allioni, si laureò in medicina a 21 anni e si diede per passione allo studio della botanica. Chiusa l'università torinese nel 1792, [...] far parte delle più celebrate accademie scientifiche mondiali e Willdenow dedicò a lui il genere Baibisia delle Geraniacee. Il suo erbario è ora conservato nel regio orto botanico di Torino.
Bibl.: Per la sua biografia v. De Candolle, in Bibliothèque ...
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BELLARDI, Carlo Antonio Ludovico
Valerio Giacomini
Nacque a Cigliano (Vercelli) il 30 luglio 1741, da Giuseppe Amedeo e da Anna Franchini. Esercitò la medicina, il che porrebbe in dubbio l'attendibilità [...] e altri. Il Bonino elenca una sessantina di specie nuove scoperte dal B. durante l'attivissima esplorazione. Il suo erbario è conservato nell'Orto botanico di Torino e si compone soprattutto di una collezione in 4°, mutilata da asportazioni, che ...
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BARLA, Giambattista
Giuseppe Lusina
Nacque a Nizza il 3 maggio 1817; dotato di ricco censo, trascorse quasi tutta la sua vita nella città natale, applicandosi agli studi naturalistici; dal 1865 fu direttore [...] 17 volumi in -40,che contengono disegni e acquarelli. del B., che ritraggono i funghi della provincia di Nizza, inoltre un erbario della flora europea e infine, poiché il B. si occupò anche di zoologia, una collezione di pesci e 8 volumi in -40 ...
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erbario
erbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto...
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....