CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] fu assistente, mentre continuava le ricerche naturalistiche e pittoriche.
Nella stessa Chioggia creava un orto botanico e uno sceltissimo erbario ricco di piante indigene e di alghe dell'estuario veneto e dell'Adriatico, e, in casa propria, un museo ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] Rubro hucusque collectarum enumeratio adiuvante A. Figari, auctore I. Zanardini, Venetiis 1858.
Quando F. Parlatore nel 1843 istituì l'Erbario centrale di Firenze il F. fu tra i più solerti sostenitori di questa istituzione, cui prima inviò porzioni ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] e in Emilia Romagna, ibid., pp. 577 s.; G. Govi - A. Mattia, Progressi e sviluppi della patologia vegetale, ibid., p. 940; G. Moggi, Gli erbari in Italia dall'Ottocento a oggi, ibid., p. 965; P. De Luca, Gli orti botanici in Italia, ibid., p. 991. ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] , la F. realizzò una nuova più ampia sede dell'istituto con annesso orto botanico, fornito di un notevole erbario, dedicato prevalentemente alla flora pugliese, di un buon patrimonio librario e di adeguate attrezzature; a questo istituto facevano ...
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RADDI, Giuseppe
Francesco Surdich
RADDI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 9 luglio 1770 da Stefano e da Orsola Pandolfini.
Le condizioni economiche piuttosto modeste della famiglia, aggravate dalla morte [...] in Memorie di matematica e fisica della Società italiana di scienze, XXI (1837), pp. 186-202; M. Savelli, La vendita dell’erbario di G. R., in Bullettino della Società botanica italiana, XXV (1918), pp. 3-8; G. Bargagli Petrucci, G. R. naturalista e ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] ; in questo periodo la B. studiò anche scienze naturali sotto la guida dell'abate Stoppani, e raccolse un notevole erbario.
La poetica della B. approda a questo punto a ingenue riprese tardosettecentesche, corrette da un vigile cattolicesimo; di qui ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 1792, p. 54; C. Fuchs, A. C.: de eius viri ingenio,doctrina et virtute..., Marburgi 1798; A. Bertoloni, Sopra una lettera e l'erbario del C., Bologna 1819; S. De Renzi, Storia della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] botanico in sette volumi, oggi irreperibile, che confermerebbe l’attività d’insegnamento.
Di certo iniziò a raccogliere un erbario ordinato secondo i criteri di classificazione di Joseph Pitton de Tournefort, di cui Gimma auspicò la pubblicazione. I ...
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GALENO (Γαληνός; il nomen Κλαύδιος è del tutto letterario e appare soltanto dal Rinascimento)
C. Bertelli
Medico nativo di Pergamo, vissuto dal 129 d. C. al 201.
Dopo un periodo di studi filosofici e [...] G. sia raffigurato, con Ippocrate, a folii i v e 2 r del cod. Ms. Phys. Fol. 10 nella Landesbibliothek di Kassel (Erbario di Apuleio, del IX sec., ma derivato da fonti antiche). G. e Ippocrate sono anche raffigurati in un affresco del duomo di Anagni ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] hanno di comune con la storia o con l'arte - forma oggetto della trattazione seguente: per le collezioni naturalistiche, v. erbario; museo: Musei di storia naturale; per le collezioni di quadri, statue ecc., v. galleria; museo; per quelle di libri ...
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erbario
erbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto...
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....