La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e alchimisti, Alberto per il De plantis consultò erboristi e agronomi. Il Libro VI del De vegetalibus è un imponente erbario ordinato alfabeticamente in cui Avicenna è completato da Plateario, mentre il Libro VII è un vero e proprio trattato di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] basilico, argomenti che ci riportano ben più indietro nel tempo, ad un paragrafo della Vita Nuova come alla rubrica di un erbario. Che poi dietro tanta verbosità (e ciò vale a scusarci di non avere antologizzato alcun passo di siffatte diatribe), si ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] mercato, nella ristampa i libri illustrati subivano spesso una notevole perdita di qualità, come nel caso di una serie di erbari stampati tra il 1480 e il 1526.
Prima dell'invenzione dei caratteri mobili, esistevano due metodi per riprodurre immagini ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] nel 1499, e dal De plantis di Teofrasto (traduzione di Teodoro di Gaza, 1483), a cui si aggiungono l'erbario dello Pseudo-Apuleio e il De herbis dello Pseudo-Dioscuride.
Queste opere non sono accettate acriticamente, basti ricordare, oltre alle ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] anche alla ricerca naturalistica: nel 1729 accompagnò il Micheli nel Mugello in una campagna erboristica; raccolse un ampio erbario e formò un museo di "curiosità naturali", secondo l'accezione dell'epoca, entrambi poi confluiti per donazione del ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] come theatrum botanicum. L’esempio realizzato alla Fondation Cartier pour l’art contemporain (1995) di Parigi è un ricco erbario composto di specie vegetali provenienti da tutto il mondo che reca anche discreti segni architettonici, come pareti di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] -1778). Quest'opera era il prodotto dell'interesse di Lamarck per gli argomenti di botanica, inclusa la preparazione del suo erbario che aveva avviato durante il servizio prestato nell'esercito dal 1763 al 1768; era la prima guida botanica di vasta ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] ufficiale. Questo atteggiamento spesso raffredda e nega vivacità a luoghi e scene - come se uscissero da un album, fiori di un erbario - ma non toglie interesse alla memoria di tanti incontri per tante città, da Venezia fino al ritorno in Umbria, in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] e di raccolte, era possibile fare scoperte e acquisire informazioni. Ricchi di risultati, particolarmente per la formazione di un erbario, furono i viaggi compiuti nella penisola iberica e in altri paesi europei da Joseph Pitton de Tournefort, che ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] , i cui modelli sono da cercarsi nell'ambito dell'arte pergamena tarda, specialmente per quanto riguarda l'erbario del medico Kratenas.
Bibl.: La pubblicazione dei ritrovamenti pergameni sta nella grande collezione: Altertümer von Pergamon, Belrino ...
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erbario
erbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto...
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....