Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] comportamentali, risale almeno all'antica Grecia: fu Aristotele, infatti, il primo a utilizzare i confronti tra Carnivori ed erbivori per descrivere le differenze di comportamento sociale. Molti secoli dopo, nella sua opera On the origin of species ...
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Ordine di Mammiferi Placentati che riunisce specie di varie dimensioni, con coda di forme diverse, pelame fitto, corto o lungo, vibrisse fornite di seno sanguigno. L’ordine comprende un centinaio di generi [...] di prede vive, morte o di vegetali. Nelle catene alimentari, rappresentano i consumatori di II grado, se si nutrono degli erbivori (consumatori di I grado), o consumatori di III grado, se si nutrono di altri carnivori. Possono essere notturni o ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] isole Falkland e dalle numerose altre isole della zona. La fauna neotropicale è molto varia; mancano i grandi erbivori, a eccezione di Camelidi e Tapiri, ma si rinvengono, tra i Mammiferi, pecari, capibara, Caviidi, bradipi, formichieri, scimmie ...
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Classe di Protozoi Ciliati olotrichi, comprendente forme considerate tradizionalmente le meno evolute tra i Ciliati olotrichi e altre con caratteri più moderni, acquisiti secondariamente. I K. hanno scarsa [...] nell’intestino degli Equidi (Balantidium coli è parassita anche dell’uomo), Entodiniomorphida, parassiti o commensali di erbivori, nell’intestino dei quali si nutrono di batteri o cellulosa, e Colpopida, fortemente asimmetrici e diffusi nelle ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] Gli incisivi, utili per ogni genere di alimentazione, sono presenti nella maggior parte dei Mammiferi, tranne che in alcuni Erbivori, nei quali mancano o sono modificati: i Ruminanti, per es., sono privi di incisivi superiori, mentre i Roditori hanno ...
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cammelli, lama, vigogne
Giuseppe M. Carpaneto
Rifugiati nelle montagne e nei deserti
Un tempo diffusi su vaste aree della Terra, i Camelidi vivono oggi in ambienti inospitali, come i deserti e le alte [...] hanno perduto la competizione con i Ruminanti che, durante l'Era cenozoica, hanno prodotto numerose linee evolutive di erbivori moderni (bovini, antilopi, cervi), più veloci perché provvisti di zoccoli e più efficienti nell'alimentazione grazie al ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] produttori; organismi eterotrofi (➔ eterotrofia) detti consumatori primari, che si cibano dei produttori (per es., animali erbivori); altri organismi eterotrofi, detti consumatori secondari, che si nutrono dei consumatori primari (per es., animali ...
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Genere (Gorilla) di Primati Ominidi, al quale si ascrivono le due specie, un tempo considerate sottospecie di G. gorilla.
Il g. di pianura o g. occidentale (G. gorilla; v. fig.) include le sottospecie: [...] , sia di pianura sia di montagna; alcune sottospecie sono esclusive delle zone montane. Sono quasi interamente erbivori. Mangiano una grande varietà di bacche, radici, germogli, frutta, foglie, corteccia e occasionalmente formiche, termiti, larve ...
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Nome comune dei Mammiferi Carnivori Feliformi appartenenti alla famiglia Ienidi, diffusa in Africa e Asia sud-occidentale, in ambienti aperti aridi, come deserti, semideserti, steppe e savane, anche alberate [...] sociali complessi; emette rumorose vocalizzazioni simili a risate. Le femmine dominanti, per lo sviluppo dei genitali, si confondono con i maschi. Caccia erbivori (anche di grandi dimensioni) in gruppo o da sola, raramente si nutre di carcasse. ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...] Ne sono un esempio i Trematodi, come la fasciola epatica (Fasciola hepatica) che vive nelle vie biliari di alcuni Mammiferi erbivori, fra cui la pecora e, occasionalmente, l’uomo. Pecora e uomo si infettano mangiando erbe cresciute lungo i bordi dei ...
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erbivoro
erbìvoro agg. [comp. di erba e -voro]. – Che si ciba soltanto d’erbe: animali e. (anche s. m., gli e.), tutti gli animali a regime vegetale, e in partic. i mammiferi ungulati, che hanno denti masticatori con superfici dentarie ampie...
predentati
s. m. pl. [lat. scient. Praedentata, comp. del lat. class. prae- «pre-» e dentatus «fornito di denti»]. – Termine, privo di valore sistematico (sinon. di ortopodi), con cui in passato veniva indicato un gruppo di dinosauri ornitischi,...