VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] , Herkulanische Schriften Winckelmanns, I, a cura di M. Gross et al., Mainz 1997, pp. 16, 40, 162, 166-168, 234; S. Pace, Ercolano e la cultura europea tra Settecento e Novecento, Milano 2000, p. 26; M.M. Angeli, Nuove lettere di M. V., in Annuario ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] dal 1817 al 1830, in D. Romanelli, Raccolta de' viaggi..., Milano 1831, pp. 243-320; Giorn. de' reali scavi di Pompei ed Ercolano per tutto l'anno scorso,1831, in Bull. dell'Inst. di corrisp. archeol., IV (1832), pp. 7 ss.; Scavi di Pesto,ibid., VI ...
Leggi Tutto
Filosofo epicureo (1º sec. a. C.), cui è stata attribuita senza certezza origine orientale. La sua scuola di Posillipo, come quella, anch'essa d'indirizzo epicureo, che Filodemo teneva ad Ercolano, fu [...] frequentata (in epoca variamente individuata, a seconda dei testi considerati, tra gli anni 47 e gli anni 30 a. C.) da Virgilio e da altri componenti del circolo di Mecenate ...
Leggi Tutto
Osservatorio vesuviano
Osservatòrio vesuviano [GFS] Ente pubblico di ricerca scientifica, posto sotto la sorveglianza del Ministero per l'università e la ricerca scientifica e tecnologica, con sede operativa [...] a Ercolano, presso Napoli, e sede amministrativa a Napoli. Fu fondato nel 1841 da Ferdinando II, Re delle Due Sicilie, con Macedonio Melloni come primo direttore; vi hanno operato, tra altri illustri geofisici, Luigi Palmieri e Giuseppe Mercalli. Lo ...
Leggi Tutto
Architetto (Kassel 1726 - ivi 1799), nipote di Paul. Si formò a Parigi all'Accademia di J.-F. Blondel e si perfezionò in Italia, dove a Vicenza studiò Palladio e a Ercolano i recenti scavi. A Kassel portò [...] a compimento (1776) l'Oberneustadt, iniziata dal nonno, costruendo, tra l'altro, l'ospedale francese, il municipio, palazzi per la nobiltà e la borghesia, e ne progettò il collegamento con la città vecchia ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] Pisone Cesonino, suocero di Giulio Cesare. A Ercolano, nella villa dei Pisoni, sono stati rinvenuti papiri contenenti opere sue e di altri epicurei. Con Sirone rappresentò l'epicureismo in Italia; a lui fecero capo Virgilio, Lucio Varo, Quintilio ...
Leggi Tutto
Letterato e archeologo (Napoli 1796 - ivi 1867), prof. di archeologia e letteratura greca nell'univ. di Napoli. Scrisse memorie su iscrizioni greche e latine, mosaici e pitture di Pompei, vasi antichi, [...] papiri di Ercolano; tradusse e annotò papiri di Filodemo. Tra le opere: De' papiri ercolanesi (1835); Le Mystagogue. Guide général du Musée Bourbon (1846). ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Parigi nel 1739, ivi morto il 20 gennaio 1811, allievo del Servandoni e del Moreau. Pensionato a Roma (1759-63), mentre le scoperte di Ercolano e le lezioni del Winckelmann segnavano [...] la reazione al barocco e al rococò, il ritorno alla purezza e semplicità antica, lo Ch. fu uno dei rappresentanti più convinti di questa riforma e dello stile Luigi XVI. Tornato a Parigi, vi costruì il ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Minturno 1873 - Roma 1943). Professore nelle univ. di Torino e di Roma, deputato della lista nazionale nel 1924. Ministro della Pubblica Istruzione dal 1925 al 1928, promosse la ripresa [...] degli scavi di Ercolano e il recupero delle navi di Nemi. Socio nazionale dei Lincei dal 1926. Dal 1928 senatore e dal 1929 presidente dell'Istituto poligrafico dello Stato. Commissario del re presso la Consulta araldica, presidente del Comitato ...
Leggi Tutto
ALEXANDROS di Atene (᾿Αλέξανδρος Alexānder Atheniensis)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Il suo nome e la sua patria ci sono noti dalla firma apposta ad un dipinto monocromo su marmo proveniente [...] da Ercolano e oggi al Museo Naz. di Napoli. La datazione di questo dipinto oscilla di parecchi secoli, poiché vi è chi vi ha visto un originale della fine del V sec. a. C. e chi soltanto una copia. La prima opinione è piuttosto isolata, mentre trova ...
Leggi Tutto
ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...