GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] testi epigrafici antichi - quasi sempre brevissimi - di carattere per lo più occasionale e talora salace. Pompei ed Ercolano soprattutto, ne conservano un abbondante numero specialmente sulle pareti di edifici pubblici quali la Basilica e il Teatro ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] 1833: Barbarossa a Fondi, L'ombra di Tzi-Ven, Bianca di Messina; del 1834: I Saraceni in Sicilia, La distruzione di Ercolano, La vestale, La casa d'un pittore, Il pirata, Tolomeo Evergete; Il candidato cavaliere (1835); musica sacra: 4 messe con soli ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] al Bottari (Roma, Bibl. Corsiniana, cod. 2024, 8 ott. 1752)chiedendo di essere impiegato come disegnatore per le Antichità di Ercolano.Nel 1765 era in loco la pala per l'oratorio della Concezione di Gesù che forse è estranea al rimodernamento dell ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] delle pitture, nelle quali è ora esposta una tomba sannitica dipinta proveniente da Afragola, e tre dipinti su marmo da Ercolano.
Bibl.: Fasti Arch., XVIII-XIX, 210; A. de Franciscis, Il Museo Nazionale di Napoli, Cava dei Tirreni 1963; id., Guida ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] di bottega dipinte da Peiraikos. La fase neoclassica è ben rappresentata da Alexandros, che firma come copista il pìnax in marmo da Ercolano con le Giocatrici di astragali (v. vol. I, p. 248, fig. 362, s.v. Alexandros di Atene): le nuove osservazioni ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] seguiti nel 1910 dalla istituzione degli Archivi Economici Svizzeri a Basilea. Nel 1911 veniva inaugurata a Pompei e a Ercolano la nuova tecnica di scavo consistente nel taglio orizzontale delle costruzioni; e venivano fondate a Parigi le Archives de ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] l'autore di quelle rime il terzo maestro della grande tradizione poetica inaugurata da Dante e Petrarca, del Varchi che nell'Ercolano lo indica come il creatore di una delle forme del "fiorentino poetare", l'apprezzamento del Berni ("S'i avessi l ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Amedeo Maiuri fu un assiduo frequentatore del Museo archeologico di Napoli, dove studiò a fondo le pitture di Pompei ed Ercolano.
Pubblicò nel 1931 e nel 1934 i volumetti Michele Cammarano e La repubblica di Portici, su cui non esisteva ancora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] periodicamente, tali eventi avessero determinato la scomparsa di intere civiltà, come lasciava intendere il ritrovamento delle città di Ercolano e Pompei.
Dopo aver esplorato il territorio veneto, Fortis effettuò nel 1775 un lungo tour italiano sotto ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] le novità della cerchia che faceva capo al cardinale Alessandro Albani) e da Napoli (gli scavi di Pompei ed Ercolano, la riscoperta di Paestum) importati in Sicilia, oltre che da una aggiornata e colta committenza, anche dai numerosi viaggiatori ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...