DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] . 251-271), il D. riprese l'analisi delle statue bronzee rinvenute più di un secolo avanti nella villa dei Papiri ad Ercolano e mai pubblicate, fino ad allora, come contesto unitario. Il lavoro su questo argomento culminò, qualche anno più tardi, nel ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. vi, pp. 308 ss.)
A. de Franciscis
Il quadro delle nostre conoscenze sull'antica città, non è sostanzialmente mutato nel corso degli ultimi anni [...] Accad. Arch. Lett. e B. A. di Napoli, XXXVII, 1962, p. 127 ss.; C. Giordano-J. Kahn, Gli ebrei in Pompei, in Ercolano e nelle città della Campania Felix, Pompei 1965; M. Della Corte, Case ed abitanti di Pompei, Napoli 1965; C. Giordano, Le iscrizioni ...
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Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI
P. Orlandini
Feste e cerimonie orgiastiche del culto di Dioniso, passate dalla Magna Grecia all'Etruria e, di qui, a Roma, ove, per la loro licenziosità, [...] demoniaci e divini. Analoga scena di iniziazione bacchica ritorna su un sarcofago di Villa Medici. Anche in altre pitture di Ercolano, ora a Monaco, ritroviamo riti bacchici compiuti da donne alla presenza di Dioniso e Arianna. Carattere più spinto e ...
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PARTHENOS (Παρϑένος)
A. Bisi
Figlia di Apollo e Crisotemi, collocata dal padre fra le stelle dopo la sua morte precoce. Secondo Arato (Phaen., 96) la costellazione avrebbe preso nome dalla figlia di [...] (basilica) e da Pompei (Regio viii, Ins. 3, 4: Regio ix, Ins. 5, 6) con il ritrovamento di Telefo per opera di Ercole ed Ercole ed Auge alla fontana; la dea sarebbe insieme la Vergine celeste e il nume tutelare del monte Partenio, su cui si svolgono ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] seduta, di bronzo, dell'epoca ellenistica, forse dell'ultimo trentennio del III sec. a. C. La testa in bronzo da Ercolano (Villa dei Pisoni) nel Museo Nazionale di Napoli comunica nel modo migliore l'impressione dell'originale, il quale è stato messo ...
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MINORI
M. Napoli
Centro abitato situato sulla costiera amalfitana, nella breve insenatura dove sfocia il torrente Regina minor. Nella costiera amalfitana, tra Positano e Maiori, sono state rinvenute [...] , gli affreschi del ninfeo e delle sale interne: sono qui motivi tipologicamente non lontani da quelli noti a Pompei o ad Ercolano, ma condotti con mano più scaltra, che si estrinseca in un diseguo sottile e garbato: la sintassi decorativa di ciascun ...
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KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus)
A. Longo
È un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi [...] artistico, consistente soprattutto nelle decorazioni: di grande pregio è, per esempio, un k. di marmo, a Napoli, proveniente da Ercolano (Guida, n. 1879 [25301), che rappresenta a sbalzo l'apoteosi di Omero.
Il k. assume ben presto un significato ...
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Tecnica di realizzazione della superficie di un corpo duro (pietra, metallo, osso, intonaco ecc.) e, per estensione, il disegno stesso.
Archeologia
I g. possono avere un valore artistico oppure semplicemente [...] a sé, di grande importanza, i g. latini trovati sulle pareti delle case e su vari edifici dissepolti a Pompei ed Ercolano, a Ostia, a Roma e in molte altre località della Gallia, della Spagna, della Britannia ecc., che contengono frasi amatorie ...
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EGIDA (αἰγίς, aegis)
G. A. Mansuelli
Attributo degli dèi olimpici e specialmente di Zeus e di Atena, l'e., per la duplice riconnessione etimologica (ἀίξ = capra e αἰγίς = tempesta, da ἀΐσσω) = scuotere), [...] ) e può essere sollevata dal braccio sinistro (ceramiche a fondo nero e a fondo rosso di stile severo; Atena di Ercolano). Sull'e. è applicata la maschera gorgonica (v. gorgoneion) che accentua il carattere terrificante dell'attributo. Già dalla fine ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Goffredo Bendinelli
Celebrato come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può anche essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] , l'illustrazione di un'importante raccolta di gemme: Description des pierres gravées du feu Baron de Stosch. A Napoli e ad Ercolano ebbe a recarsi ripetutamente (negli anni 1758, 1762, 1764 e 1767), spingendosi la prima volta fino a Paestum. Egli ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...