Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] . risale S. Pietro, con campanile del 1468, rimaneggiato all’interno (dipinti dei sec. 15°-18°). Dei sec. 12°-14° sono S. Ercolano, S. Giuliana, S. Maria di Monteluce; dell’inizio del 14° è S. Domenico, rimaneggiato nel 17° sec. da C. Maderno (altare ...
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GALATEA (Γαλάτεια, Galatēa)
C. Caprino
Nereide, figlia di Nereo e di Donde, in origine personificazione della lattea spuma del mare, in seguito considerata anche in relazione con il latte degli animali.
Secondo [...] una larga foglia a mo' di ventaglio (suo attributo quasi costante), incoraggiata da una accompagnatrice, è rappresentato in una pittura di Ercolano. Nella Casa di M. Lucrezio a Pompei la stessa scena è divisa in due quadri su diverse pareti e G., che ...
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SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] stabile occupazione osca dal 420 in poi. Fece assai probabilmente parte della Lega Nucerina, insieme con Stabiae, Pompei ed Ercolano; ma non conosciamo le oscillazioni della sua politica nei riguardi di Roma sino alla guerra sociale, durante la quale ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] -316).
La cappella, oggi incorporata nella Galleria Naz. dell'Umbria, conserva del B. le Storie della vita di s. Ludovico e di s. Ercolano;la parete con la Crocefissione è stata totalmente ridipinta nel sec. XVI.
Tra la fine del 1458 e del 1464 il B ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] la sua attività di decoratore al seguito di Giovanni Andrea Carlone nella chiesa Nuova dei filippini (1667) e in S. Ercolano (1680). Tra queste due imprese si collocano gli affreschi, che vedono sempre affiancati il Carlone e Nicola, della villa Clio ...
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CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] del 1753 e del 1757. Dal 1757 fu uno degli illustratori delle opere d'arte antica ritrovate nella riscoperta città d'Ercolano. Il primo volume, introduttivo e senza incisioni, uscito a Napoli nel 1754, porta il titolo Catalogo degli antichi monumenti ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] , ed esse (tranne Nuceria) furono ancora dalla parte degli Italici.
Seguì, infine, il contrattacco di Silla con la conquista di Ercolano, l'espugnazione di Pompei e la strage delle truppe di Cluenzio e infine la conquista e la distruzione di S. che ...
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OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] per lo più al gusto neoattico. Notevole l'esemplare di Pompei con satiro che scoperchia la cista mistica e quelli di Ercolano con menade e sileno danzanti. O. e frammenti d'o. si sono ritrovati dovunque nel mondo romano. Un bellissimo esemplare con ...
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FEDRA (Φαίδρα; Phaedra)
A. de Franciscis
Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. Invaghitasi del figliastro Ippolito seguace di Artemide e da questi respinta, si uccide lasciando scritta contro [...] vedeva F. scrivere la lettera d'amore. Per quanto riguarda i monumenti figurati superstiti, vi è una pittura su marmo da Ercolano che rappresenta una scena teatrale, ed in essa si è voluto riconoscere una scena del secondo Ippolito di Euripide. Una ...
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BIERTAN
D. Adamesteanu
Località della Transilvania, vicino a Medias, cioè, in antico, nella Dacia Apulensis.
Conosciuta per la scoperta di un donarium cristiano nel 1775, più volte menzionato nella [...] , pendeva il chrisma chiuso in un cerchio, derivazione questa da altri donaria già conosciuti dagli scavi di Pompei e di Ercolano. È una tra le più importanti testimonianze dell'esistenza del cristianesimo nella Dacia nel corso del IV sec.
Bibl.: K ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...