Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] Santa Maria di Capua Vetere; e poi ancora a Siracusa e a Cagliari per citare solo i più noti. Le grandi serie di Pompei, Ercolano e Roma consentono di fissare la loro massima diffusione fra il 200 e l'80 a. C.
Il p. di cocciopisto si presenta spesso ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] , Architettura romana, in Enc. Class., iii, vol. xii, p. 72 ss, 288). Simile è la p. delle terme del Foro ad Ercolano, di età giulio-claudia: un'area quadrata (m 42 × 43) circondata da un porticato, con le principali sale termali allineate lungo il ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] 350 sono noti soltanto tre esempî di croce.
Non vi è la stessa successione di date sicure in Occidente. Oltre alla c. di Ercolano, cui si è accennato, e all'iscrizione di Rufina, già citata, la c. appare in un affresco dell'ipogeo degli Aurelî a Roma ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] dei quattro tomi delle Antichità romane, e dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783, i Monumenti degli Scipioni, del 1785, la Collection des plus belles statues de Rome […], del 1786 ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] . Nobili "forestieri", in ispecie gli Inglesi (i suoi "protettori") da lui accompagnati nelle visite a Roma, a Napoli, ad Ercolano, sottoscrivevano per la memoria, che il B. aveva in animo di stampare. Il pagamento di 10 zecchini assicurava a essi la ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] nelle città limitrofe e un più lungo viaggio a Napoli nel 1762, con rapide puntate a Pozzuoli, Baia, Portici, Ercolano: dove ammirò senza riserve le "anticaglie", ma rimase disgustato dell'edilizia napoletana che, secondo lui, non poteva "essere più ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] sintassi decorativa delle pareti dipinte di età augustea e di età fiavia e gli esempi ne abbondano a Pompei e a Ercolano. Sovente tali composizioni erano su quadretti dipinti su stucco e inseriti (v. emblema) nella parete (come i già citati quadretti ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] e la Niobe morente, Il re Augusto III comperò dagli eredi del principe Eugenio di Savoia le tre statue femminili trovate ad Ercolano dal generale d'Elboeuf e da lui regalate al principe. Altre importanti sculture sono una testa di Atena elmata, dal ...
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Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος Νικάτωρ, Seleucus)
W. Johannowsky
Nato nel 355, divenne re di Siria nel 306 a. C. e mori nel 281 a. C., mentre muoveva alla [...] da un ritratto, di cui si è voluto riconoscere, con buone ragioni, una replica in un busto di bronzo da Ercolano (v. lisippo). Per la salda struttura interna, che i tratti fisionomici, ridotti all'essenziale, tendono a sottolineare, il vivo senso ...
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MNEVIS (Μνεῦις, Mneuis)
L. Guerrini
Toro sacro, figura indispensabile nel culto eliopolitano del dio del sole Rē‛, del quale in seguito rappresenta l'incarnazione.
Il culto di M., le cui caratteristiche [...] di periodo adrianeo del nòmos eliopolitano e su monete di Antonino Pio. È raffigurato anche su una lampada rinvenuta nel 1795 ad Ercolano, che porta la scritta ΜΝΗΣ intesa come il nome del toro.
A N di Heliopolis (v.) è stato ritrovato il luogo di ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...