DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] III e Lionello I, Borso I ed ErcoleI, Alfonso I e Ercole II, Alfonso II e Cesare I.
L'anno seguente (1641) il D. dedicò al "Ser.mo, Alfonso IV principe di Modona" l'opera sua più famosa, i Ritratti de' Ser.mi Principi d'Este Sig.ri di Ferrara ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] di Hylas, il bellissimo giovinetto amato da Ercole e rapito dalle ninfe, cantato da Apollonio nuovo marchese di Ferrara, Leonello d'Este, figlio di Niccolò. Proprio quest E., celebrato e compianto come uno fra i più illustri poeti del suo tempo.
Un ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] Francesco de la Gatta (Pirrotta).
Alla morte di Borso d'Este il B. passò al servizio d'ErcoleI, marito di Eleonora d'Aragona, la cui sorella Beatrice aveva sposato Mattia Corvino, re d'Ungheria. Il suo prestigio presso la corte estense aumentò per ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] è il caso dell'Ercole che uccide il Milano 1984, pp. 115-123; From Borso to Cesare d'Este. The school of Ferrara 1450-1628 (catal.), London 1984, , in La pittura in Emilia e in Romagna: il Seicento, I, Milano 1992, p. 201; J. Bentini, Gli Estensi: ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] il volgarizzamento della stessa orazione, fatto dall'autore e dedicato a Ercoled'Este); Ibid., ms. Lat. 1669: B. Guarino, In L. Ughi, Dizion. stor. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, I, p. 118; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] di S. Salvatore in Lauro con un Ercole e Anteo, una Crocifissione e una Pietà, di Roma (1674), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 59, 192 s.; II, 1987, pp. 129 . 44-46; C. Vicentini, La collezione Calcagnini d’Este..., Roma 2016. ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa Ercole de' Roberti e Cosmé Tura, si trovano "primitivi" quattrocenteschi, quali gli anonimi del S. Maurelio ora nella Pinacoteca nazionale di Ferrara e del ritratto di Borso d'Este ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] partire dal 1495 lo troviamo tra i promotori negli atti di laurea. giunta a Ferrara nel 1502, sposa di Alfonso d'Este. Già nel 1502 il B. cura Lucrezia , "duchessa" Lucrezia divenne solo dopo la morte di Ercole 1 (25 genn. 1505).
L'opera, divisa in ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] , anno delle nozze con Isabella d'Este, di replicare l'Orfeo del Poliziano. Nella lettera a Francesco Gonzaga, datata 29 ott. 1490, Girolamo Stanga dichiara di aver affidato al "Lapacino" e a Ercole Albergati, detto Zafarano, i versi del testo del ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] i compiti storiografici, rinunciando a prestigiose commissioni: nel 1606-07, quando ricusò una storia dell’Interdetto richiestagli da Paolo V, e nel 1613, quando il cardinale Alessandro d’Este 133-169; Ead., Ercole e i pigmei, ovvero Controriforma e ...
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idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....